COMUNICATO URGENTE PER I NOSTRI RADIO ASCOLTATORI


14717139_1110906999018079_8923686246798942436_nCOMUNICATO URGENTE LE NOSTRE RADIO NON SONO PIU’ ASCOLTATE NEGLI STATI UNITI ED IN MOLTE PARTI DEL MONDO,vi diamo qui’un link alternativo per ascoltare RADIO EVANGELO INTERNAZIONALE-NEL MONDO TOTALE..LINK..http://listen.shoutcast.com/radioevangelointernazionale
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URGENT ANNOUNCEMENT OUR RADIO IS NO LONGER LISTENED TO THE UNITED STATES AND IN MANY PARTS OF THE WORLD, we give you an alternative link to listen to RADIO GOSPEL INTERNATIONAL-IN THE TOTAL WORLD
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Combattere e non arrendersi


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Gesù e la donna cananea, lettura in Matteo 15:21-28
Partito di là, Gesù si ritirò nel territorio di Tiro e di Sidone. Ed ecco una donna cananea di quei luoghi venne fuori e si mise a gridare: «Abbi pietà di me, Signore, Figlio di Davide. Mia figlia è gravemente tormentata da un demonio». Ma egli non le rispose parola. E i suoi discepoli si avvicinarono e lo pregavano dicendo: «Mandala via, perché ci grida dietro». Ma egli rispose: «Io non sono stato mandato che alle pecore perdute della casa d’Israele». Ella però venne e gli si prostrò davanti, dicendo: «Signore, aiutami!» Gesù rispose: «Non è bene prendere il pane dei figli per buttarlo ai cagnolini». Ma ella disse: «Dici bene, Signore, eppure anche i cagnolini mangiano delle briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesù le disse: «Donna, grande è la tua fede; ti sia fatto come vuoi». E da quel momento sua figlia fu guarita.

1. Ignorata
Innanzi tutto vediamo una donna che ancor prima di chiedere aiuto per sua figlia, dice “ Abbi pietà di me” riconosce di essere in una posizione “ non privilegiata e di bisogno” la sua preghiera era per sua figlia; Gesù ignora quella donna e continua a camminare, questa e l’unica volta che sembra essere volutamente disinteressato e non opera subito per la guarigione, forse per provare la fede della donna ( Lui conosceva ciò che stava accadendo ) e soprattutto per dare un esempio di fede e perseveranza agli apostoli, anche perché Gesù aveva dato delle istruzioni dettagliate ai sui leggiamo in Matteo 10:5.”Questi sono i dodici che Gesù inviò dopo aver dato loro questi ordini: «Non andate tra i gentili e non entrate in alcuna città dei Samaritani”

Cacciata «Mandala via, perché ci grida dietro»

2.Rifiuto di aiuto ad un certo punto Gesù mette in chiaro che lei non fa parte del popolo ebreo e sta osando troppo con la sua insistenza
3.Paragonata a cagnolini e con molta chiarezza le dice quale è la sua condizione, non per offenderla ma per mettere a dura prova la sua fede. Una donna coraggiosa non si ribellò alle offese anzi accettò di essere paragonata a dei cagnolini, si accontentava anche delle briciole della grazia di Dio

4.Fede, Perseveranza e Grazia ricevuta. Questa donna non prende come offese le risposte di Gesù, anzi con tanta umiltà si riconosce in tutto quello che Gesù le dice e con molta tenacia continua non curante della folla che forse la deride, ad umiliarsi ai piedi del maestro.
Quello che successe alla donna Siro Fenicia è molto simile a quello che accadde ad Abramo con il figlio Isacco in Genesi 22:12 L’Angelo disse: «Non stendere la tua mano contro il ragazzo e non gli fare alcun male; ora infatti so che tu temi Dio, poiché non mi hai rifiutato tuo figlio, l’unico tuo figlio».

Cose che possiamo imparare da questa lettura:

1.Quando vogliamo raggiungere uno scopo o ricevere qualcosa, si deve essere coraggiosi.
2.Se qualcosa impedisce di ricevere quello di cui abbiamo bisogno, allora dobbiamo cambiare la nostra posizione.
3.Non dobbiamo avere paura del passato perché Dio lo ha cancellato, guardiamo al futuro.
4.Non guardare dove si è stati, ma cominciare a guardare dove vogliamo arrivare, avere un obbiettivo.
L’esempio di questa donna deve fortemente incoraggiarci a non arrenderci e pregare con perseveranza per i nostri bisogni, e specialmente per i bisogni degli altri, farsi carico dei bisogni altrui.

Salemi 17-06-19 A Dio solo vada tutta la gloria.

BIBBIE INVIATE TRAMITE PALLONCINI PER I CRISTIANI NORDCOREANI


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Questo modo “curioso” di divulgazione della Parola di Dio presso i cristiani nordcoreani permette loro di avere una copia della Bibbia in mano in un paese in regime di dittatura come la Corea del Nord dove la Bibbia è vietata.

Quando i palloncini salgono, venti meridionali fanno il loro lavoro, spostando il “carico” di Bibbie verso il confine; dopodiché entro un dato tempo i palloni si sgonfiano e cadono in territorio nordcoreano.

“Uno scienziato australiano ha collaborato con noi per fornire un software che ci permette di entrare in tutta la gamma di dati che ci garantiscono un’alta probabilità di riuscita dell’operazione ha detto il reverendo Eric Foley, rappresentante della “Voice of the Martyrs.”

“I nostri test sul campo fino ad oggi hanno dimostrato che l’applicazione è incredibilmente precisa, rispetto ai dati GPS ricevuti, dopo il lancio effettivo”, ha detto il pastore.

Secondo la Open Doors USA Ministero, che sovrintende al “monitoraggio” della persecuzione dei cristiani nel mondo, la Corea del Nord, un piccolo stato comunista dotato di armi nucleari, è caratterizzata dalla presenza di 300.000 cristiani, tra i suoi 25 milioni di abitanti.

Nel corso degli ultimi 13 anni, il paese della Corea del Nord è sempre apparso al numero 1 nella lista dei paesi che perseguitano i cristiani nel mondo, secondo la Open Doors.

 

NUOVA RADIO-RADIO MUSICA CRISTIANA, ALLA GLORIA DI DIO UDIBILE IN TUTTO IL MONDO—NEW RADIO-RADIO CHRISTIAN MUSIC, TO THE GLORY OF GOD UNBELIEVABLE WORLDWIDE


14717139_1110906999018079_8923686246798942436_nNUOVA RADIO ALLA GLORIA DI DIO UDIBILE IN TUTTO IL MONDO..clic foto sotto…https://www.radionomy.com/en/radio/radiomusicacristiana

La disciplina del Signore-Bellissima storia


1381307_605105746217015_489466585_nUna ragazza di poco oltre i vent’anni, insegnante di scuole elementari, era la figlia più giovane di una famiglia benestante e di un certo linguaggio. Il suo carattere era irrequieto. Non andava d’accordo con la famiglia, neppure con la madre che le voleva molto bene. Avevano tutto: casa, famiglia, possibilità di lavoro e salute, ma era scontenta, voleva libertà, lontano dalla famiglia.
Lasciò la casa, e sul treno che la portava nella nostra città, incontrò un giovane che gli parlò del Vangelo. Trovandosi sola in una città sconosciuta, le fu gradito frequentare le riunioni evangeliche, e in seguito si convertì al Signore. Per diversi anni fu fedele al Signore, fu di aiuto nella testimonianza e si può dire che “lavò i piedi ai santi”. Tuttavia era sempre di carattere chiuso è un po’ scontrosa. Ma era sincera, le pesava la rottura con la famiglia, e mentre cresceva spiritualmente questa cosa le pesava di più. Un giorno mi disse piangendo che non sapeva come liberarsi di questa colpa, di cui si sentiva responsabile. Allora fece un passo: tornò a casa. Ma la rottura era tanto profonda che non servi a nulla, tanto che si trovò di nuovo un alloggio fuori casa col suo lavoro d’insegnante.
Un giorno, sul lavoro, cadde a terra da una sedia, e questo le procurò delle sofferenze alla colonna vertebrale. Di qui incominciarono delle ricerche, e si scoprì per caso che aveva un tumore maligno alla spina dorsale. Fu operata urgentemente, ma come risultato perse la sensibilità alle gambe, ed infine non poté più muoverle. Allora cadde in una prostrazione indescrivibile.
In questa situazione la sua famiglia si avvicinò a lei, i suoi fratelli presero licenza dal lavoro per seguirla nelle cure. Ma lei era lontana dal Signore. Le sue sofferenze la mettevano in ribellione e in lite anche col Signore. Era intelligente e capiva bene che forse aveva imboccata una strada senza uscita. Sentiva solo molto dolore e non aveva nessuna speranza. Un giorno essa descrisse la sua condizione così: “tutte le ruote del carro del Signore mi sono passate addosso”! Ma poi il Signore la visitò col Suo Spirito, le ricordò le Sue principali promesse. Intanto si apriva alla famiglia nella quale nacque un nuovo spirito di fusione; i suoi fratelli conobbero una nuova sorella che non conoscevano. Essa cominciò ad accettare la volontà del Signore come buona. Guardando le vallate, ora le vedeva e le sembravano belle, mentre prima non le vedeva. Durante una mia visita mi disse che ricordava come un sogno il potersi muovere nel letto senza il bisogno di qualcuno che l’aiutasse… Pian piano il Signore le ha rilevato quello che era il Suo piano per lei, e a un certo momento fu pronta per il Signore.
Ebbi l’opportunità di visitarla un’ultima volta. Essa era desiderosa di incontrarmi per dirmi una cosa importante: era pronta per andare col Signore! Era sorridente, e contenta. Dopo un mese il Signore la portò con Sé nel cielo.
È possibile essere tentati di voler spiegare questa storia che il Signore ha scritto mediante la vita è l’esperienza di questa giovane. Ma certamente, in base alle vie che il Signore ci indica nelle Scritture, c’è motivo di pensare che il Signore ha conosciuto questa giovane, poi l’ha chiamata col Suo Vangelo, l’ha santificata con la sofferenza, o disciplinata, ed infine l’ha glorificata. Proprio come dice Paolo (Romani 8:28-30).
Pastore Remo Dosi

Ebrei 6:10-12 “…………………………affinchè non diventiate pigri ma siate imitatori di coloro che mediante fede e pazienza ereditano le promesse.M.Luisa


LUISA 37Mentre parlavo a me stessa e ripensavo a certi servi di Dio, riflettevo che servire Dio e il Suo popolo non è la cosa più semplice che esista. Certe volte sembra quasi che non ci sia nessuno che si accorge di quello che stiamo facendo per servire il Signore! Io stessa mi chiedo a cosa è servito andare e venire, parlare di Gesù, aiutare gli altri e poi ricevere qualcosa di inaspettato. Anche tu ti ti sei mai sentito scoraggiato o frustrato per questo? Non si ti sia mai chiesto: “Ma per cosa o per chi sto facendo tutto questo? Ne vale veramente la pena? Sembra che nessuno stia ricevendo ed apprezzando il mio impegno! A qualcuno interessa veramente quello che sto facendo? Sto in qualche modo toccando la vita di qualche persona?” Forse stai servendo nell’ area dei bambini, come usciere, in libreria, nella duplicazione dei cd delle predicazioni, nella pulizia del locale di culto, insegnando varie classi o gruppi di studio biblico.
Ci sono molte aree all’interno della chiesa locale dove puoi servire e possono sembrare agli occhi delle persone più o meno importanti, ma c’è una buona ed incoraggiante notizia per te: Ebrei 6:10-12 “Dio, infatti, non è ingiusto da dimenticare l’opera vostra e la fatica d’amore che avete mostrato per il suo nome, con i servizi che avete reso e rendete tuttora ai santi. E desideriamo che ciascuno di voi mostri fino alla fine il medesimo zelo per giungere alla piena certezza della speranza, affinché non diventiate pigri, ma siate imitatori di coloro che mediante fede e pazienza ereditano le promesse.” Egli non si dimentica, ma sa esattamente quello che stai facendo. Ricordati che nel prenderti cura delle Sue persone, stai in realtà dimostrando il tuo amore per Lui.
Quanto è meraviglioso servire il Salvatore! Egli vede le tue azioni, ma principalmente vede il tuo cuore e la motivazione con la quale fai le cose. Chiedi a te stesso: “Per quale motivo sto facendo questo? Per Dio, per servire il Signore, o per ricevere approvazione e una pacca sulle spalle dagli uomini? 
Galati 1:10 “Infatti, cerco io ora di cattivarmi l’approvazione degli uomini o quella di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Infatti, se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servo di Cristo.” Dio non è ingiusto! Egli vede ogni tua azione e la motivazione del tuo cuore che sta dietro ad essa, ed è contento di te. Egli ti sta sorridendo e dicendo: “Ben fatto mio buon e fedele servitore!” Ora, cosa succede se nessuno si sta accorgendo di te e del tuo impegno per il Signore?
A volte hai quasi l’impressione che gli altri siamo migliori di te in tutto quello che fanno…vengono acclamati, nominati e tu? Nemmeno una parola di ringraziamento, anzi forse più rimproveri che altro.
La Parola di Dio però ci dice di non paragonarci l’uno con l’altro, perché questo atteggiamento mostra mancanza di intendimento. Sii semplicemente quello che Dio vuole che tu sia. Se attraverso il tuo servizio per il Signore sei stato in grado di toccare solamente la vita di una singola persona, hai fatto più di quanto tu possa immaginare! Ogni singolo individuo è più importante per Dio di tutti i diamanti del mondo. Ti ricordi la storia del pastore che stava cercando la pecora smarrita, della donna che stava cercando la dramma perduta, del padre che stava cercando il figlio che se n’era andato (Luca 15)? Cosa hanno in comune tutte queste storie? La passione, il desiderio, l’amore profondo e la cura di ritrovare quell’unica persona o cosa. Questo è il battito del cuore del Padre, per ogni singola persona perduta.
Tieni questo principio fisso e presente davanti ai tuoi occhi e nei tuoi pensieri, ricordati l’importanza di mettere gli altri prima di te stesso, e non essere focalizzato su di te e sul tuo bisogno di essere riconosciuto ed approvato degli uomini. Se Dio ti approva, se Dio è con te, cos’altro o chi altro può competere con questo? Semplicemente sii quello che Dio ti ha reso e servi il Signore con tutto il tuo cuore.
Tieni gli occhi fissi sul Signore, pensa al fatto che Lui è contento di te. Egli ti ama più di quanto tu possa immaginare. Quale grande onore è servire il Dio Onnipotente, creatore del cielo e della terra!
Questo sentivo di condividere con te, so che molti stanno attraversando un periodo difficile, anche fra i miei contatti, compresi pastori e altri servi del Signore, ma NON TEMETE perché la fatica nel Signore non è vana! DVBG