666: Il marchio della bestia


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  1. 1. 666: IL MARCHIO DELLA BESTIA Sul marchio e sul numero della bestia circolano varie teorie, tra queste quella che va per la maggioranza è il microchip. Sono in molti a sostenere che presto verrà impiantato sottopelle, sulla fronte o sulla mano destra. In questo studio vedremo che la Bibbia non avvaloro per nulla questa teoria, anche se, crediamo che il microchip avrà un suo ruolo in questo scenario apocalittico, ma di certo non è questo il marchio della bestia. La Bibbia ci fornisce molti elementi utili per scoprire cosa sia il marchio. Andiamo ora a mettere insieme tutti i pezzi del puzzle; solo dopo aver incastrato tutte le tessere avremo una visione d’insieme, e solo allora scopriremo la verità e sapremo cosa insegna realmente la Bibbia su questo argomento. Nel libro dell’ Apocalisse al capitolo 13, troviamo “due bestie” ed un “marchio”, il quale verrà imposto con la forza sulla mano destra e sulla fronte di alcune persone, dalla seconda bestia; il marchio però appartiene alla prima bestia. Ora, visto che siamo in presenza di immagini simboliche è bene capire per prima cosa chi è la “bestia” e cosa rappresenta, poiché solo allora comprenderemo il suo “marchio”; visto che questo segno distintivo è di sua proprietà e la contraddistingue. Come vedremo da questo studio il microchip non può appartenere alla bestia, poiché questo marchio corrisponde al nome della bestia o al numero del suo nome. Inoltre è interessante notare che entrambe le bestie ricevono potere ed autorità da un “dragone”, che tra poco vedremo chi è. La prima bestia di Apocalisse 13
  2. 2. Apocalisse 13: 1-3 E vidi salire dal mare una bestia che aveva dieci corna e sette teste, e sulle corna dieci diademi e sulle teste nomi di bestemmia. E la bestia che io vidi era simile a un leopardo, i suoi piedi erano come quelli dell’orso e la sua bocca come quella del leone; e il dragone le diede la sua potenza, il suo trono e grande autorità. E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu sanata, e tutta la terra si meravigliò dietro alla bestia. La seconda bestia di Apocalisse 13 Apocalisse 13:11-12; 16,17 Poi vidi un’altra bestia, che saliva dalla terra, ed aveva due corna simili a quelle di un agnello, ma parlava come un dragone. Essa esercitava tutta l’autorità della prima bestia davanti a lei, e faceva sì che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita…. Inoltre faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte, e che nessuno potesse comperare o vendere, se non chi aveva il marchio o il nome della bestia o il numero del suo nome. Coloro che accetteranno il marchio della bestia simbolica periranno nel fuoco distruttore della morte definitiva.
  3. 3. Apocalisse 14:10-11 Un terzo angelo li seguì dicendo a gran voce: «Se uno adora la bestia e la sua immagine e ne prende il marchio sulla sua fronte o sulla sua mano, berrà anch’egli il vino dell’ira di Dio, versato puro nel calice della sua ira e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all’Agnello. E il fumo del loro tormento salirà nei secoli dei secoli, e non avranno requie né giorno né notte coloro che adorano la bestia e la sua immagine e chiunque prende il marchio del suo nome». IN QUESTO STUDIO VEDREMO: A – Che cosa rappresenta la bestia simbolica? B – Che cosa rappresenta il numero della bestia simbolica? C – Che cos’è il marchio o sigillo? D – Che cos’è il marchio della bestia simbolica? E – Qual è l’ultimo appello di Dio? A – CHE COSA RAPPRESENTA LA BESTIA SIMBOLICA? 1. Che cosa rappresenta il simbolo della bestia? Nelle profezie, le bestie rappresentano poteri politici: regni, imperi, stati, principati, nazioni. Oppure rappresentano i loro relativi capi regnanti: re, imperatori, principi, capi di stato (vedere Daniele 7:15-17,23). Daniele 7: 17 “Queste grandi bestie, che sono quattro, rappresentano quattro re che sorgeranno dalla terra; Dal contesto del capitolo e dal libro stesso oltre che dalla storia sappiamo che le quattro bestie che il profeta Daniele vide in visione sono: Babilonia (Leone alato), Medio Persia (Orso), Grecia (Leopardo con 4 teste), e Roma (Bestia mostruosa con 10 corna). Questa bestie simboliche sono un regno, uno stato.
  4. 4. La differenza tra Daniele ed Apocalisse sta nel fatto che Daniele vede un regno alla volta e sempre distinto da quello successivo, mentre nella visione di Giovanni questi regni sono conglobati in un’unica bestia con 7 teste, inoltre Giovanni mette l’enfasi dalla 5° fino alla 7° testa, che sono i regni a venire. Infine, l’Apostolo descrive la 7°testa che non è ancora presente sulla scena mondiale come la rinascita della 5°testa, la quale si ripresenterà con modalità simili, dove l’ultimo Impero mondiale sarà formato da 10 regni che saranno presieduti dall’Anticristo finale. Le dieci corna come le 10 dita della statua rappresentano 10 Regni o nazioni. 2. Chi è il dragone? Il dragone rappresenta Satana Apocalisse 12:9 Così il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato diavolo e Satana, che seduce tutto il mondo, fu gettato sulla terra; con lui furono gettati anche i suoi angeli. In Apocalisse 13:2 è specificato che il dragone ossia Satana conferisce alla bestia la sua potenza, il suo trono e la sua autorità. Le 7 teste della bestia di Apocalisse 13 sono 7 periodi storici che si intrecciano con la storia del popolo di Dio e con le persecuzioni che Satana
  5. 5. attua attraverso alcuni Imperi e imperatori contro il popolo di Dio. Satana agisce mediante agenti umani. Quale agente umano rappresenta Satana in questo contesto storico? Siamo in pieno Impero Romano, la quarta testa della bestia è Roma imperiale che sta declinando, siamo verso la caduta dell’Impero Romano e la nascita dell’Europa, in questo contesto nasce la quinta testa che è quella che subirà una ferita a morte. Apocalisse 13: 3,4 E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu sanata, e tutta la terra si meravigliò dietro alla bestia. E adorarono il dragone che aveva dato l’autorità alla bestia e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia, e chi può combattere con lei?» 3. Perché il dragone perseguita la donna? Chi o cosa rappresenta la donna? Apocalisse 12:1-4 La donna e il dragone Poi apparve nel cielo un gran segno: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle. Era incinta e gridava per le doglie e i dolori del parto. Nel cielo apparve anche un altro segno: un gran dragone rosso che aveva sette teste e dieci corna, e sulle sue teste vi erano sette diademi. La sua coda trascinava dietro a sé la terza parte delle stelle del cielo e le gettò sulla terra; poi il dragone si fermò davanti alla donna che stava per partorire, per divorare suo figlio quando lo avesse partorito. La donna nella profezia rappresenta la Chiesa o il popolo di Dio; il figlio, Gesù; colui che lo voleva divorare, cioè uccidere Gesù alla sua nascita fu Erode, il quale rappresentava l’Impero Romano. Infatti Erode cercò di uccidere Gesù mediante la strage degli innocenti, per conto dell’Impero Romano. Poi lo stesso Impero Romano crocifisse Gesù e perseguitò i Cristiani. Il dragone in questo periodo regna attraverso l’Impero Romano (quarta testa). Ma che cosa sono la potenza, il trono e la grande autorità, che Roma pagana diede allo stato rappresentato dalla bestia simbolica? – La potenza rappresenta il potere dell’Impero Romano che viene ereditato dalla bestia simbolica. – Il trono è la città capitale dell’Impero: Roma, il trono dei Cesari. – La grande autorità è un’autorità politico-religiosa
  6. 6. Vediamo ora il passaggio da Roma pagana (Impero Romano) a Roma Papale (Stato del Vaticana); come si è passati dalla quarta alla quinta testa . 4. Dove si trova il trono del dragone ? Apocalisse 2: 13 Io conosco le tue opere e dove tu abiti, là dove Satana ha il suo trono; tuttavia tu rimani fedele al mio nome e non hai rinnegato la fede in me neppure nei giorni in cui il mio fedele testimone Antipa fu ucciso tra di voi, là dove abita Satana. I testi di Apocalisse capitoli 2 e 3 narrano di sette lettere mandate a sette chiese, le quali rappresentano 7 fasi storico-profetiche che la Chiesa di Cristo ha dovuto e deve attraversare lungo i secoli. La prima lettere è indirizzata alla prima Chiesa che è Efeso, la quale rappresenta la Chiesa degli Apostoli; poi si passa a Smirne che copre il periodo dal 100 – al 313 d.C. e via discorrendo fino ai giorni nostri. Questo passo di Ap. 2:13 descrive la fase della Chiesa di Pergamo e si colloca tra il 313 e il 538 d.C. L’epoca in cui la Chiesa si unisce allo Stato La Chiesa di Pergamo rappresenta l’epoca in cui la Chiesa cristiana si unisce allo Stato Romano, sotto l’imperatore Costantino nel 313 d.C. e con Teodosio nel 380 d.C., che ha fatto del Cristianesimo la religione ufficiale dell’Impero Romano, mediante l’editto di Tessalonica. Dio condanna fortemente l’unione tra la Chiesa (religione) e lo Stato (politica), nella Sua Parola è detta: “fornicazione spirituale” ! Nel linguaggio profetico è d’uopo cambiare la realtà con un simbolo, per tanto in Apocalisse al posto della parola Chiesa troviamo un’altra parola che la descrive perfettamente, il simbolo usato è: “donna” (Ap. 12 e 17) ed anche la “sposa”, la quale deve esser fedele solo a Dio (lo “sposo o marito” simbolico è Cristo; vedi Matteo 25:1-13). Abbandonare Dio, per unirsi al potere temporale dell’Impero Romano, dal quale ricercare protezione e sostegno ed altro, viene descritto come un atto grave, ed è stato profetato come “fornicazione”, con annessa ira di Dio. “I re della terra hanno
  7. 7. fornicato con lei (chiesa) e gli abitanti della terra si sono ubriacati con il vino della sua prostituzione” Apocalisse 17:2 Al tempo di Pergamo (periodo storico-profetico che va dal 313 al 538), si assiste allo sviluppo e consolidamento del papato in Roma. Il Papa nella Bibbia è chiamato anche come: “l’uomo del peccato” (poiché rappresenta l’istituzione religiosa che ha osato cambiare la Legge di Dio, alterando i 10 Comandamenti, come profetato in Daniele 7:25); ed anche “figlio di perdizione” poiché nato come “figlio” dall’unione di Stato e Chiesa “fornicazione spirituale ”, e porta in perdizione tutti coloro che accettano le tradizioni e gl’insegnamenti errati di questo potere politico pseudo- cristiano che contraddice la Bibbia (vedi 2 Tessalonicesi 2:1-4; Apocalisse 17:8, 11). Il trono di Satana Gesù Cristo dice alla chiesa di Pergamo: “Io conosco là dove tu abiti, cioè là dov’è il trono di Satana” Apocalisse 2:13. Quindi, Satana ha un “trono” qui in terra dal quale governa. Questo “trono” è menzionato anche in Apocalisse 13:2,4 “… il dragone (Satana) le diede la sua potenza, ed il suo trono e una grande autorità … e adorarono il dragone perché aveva dato il potere alla bestia”, questo testo descrive il passaggio da Roma Imperiale a Roma “cristiana” con il Papato. Inoltre per capire meglio questo versetto è necessario conoscere qualche dettaglio storico. Nell’anno 133 a. C. il re Atalo III re di Pergamo, non avendo eredi, lasciò il suo regno alla repubblica di Roma. Sotto il Nota: Fu a Pergamo che per la prima volta un imperatore romano venne adorato come un dio, nel 29 a.C. In seguito fu eretto un tempio alla dea Roma e all’imperatore Augusto. Sono questi dei particolari significativi, atti ad illuminare il contenuto della lettera a Pergamo e il periodo storico rappresentato da questa Chiesa
  8. 8. controllo dell’Impero Romano, Pergamo (città storica) divenne capitale della provincia romana dell’Asia Minore. Per tanto Pergamo, divenne parte di questo impero e fu sottoposta a Roma, “dov’è il trono di Satana”. Ed è da questo “trono di Satana” (Roma) che la dottrina di Cristo si corrompe. Dall’unione della Chiesa con il paganesimo, la Chiesa comincia a declinare ed ingloba menzogne ed apostasie che mescolerà alla Verità. Com’è che avvenne il passaggio del titolo di pontefice maximus dai Cesari al Vescovo di Roma? Pergamo era una città pagana molto religiosa, piena di templi e divinità, l’idolatria era pratica comune ed è in questa città che si comincia a adorare l’imperatore romano, anche se le origini del culto imperiale vanno ricercate nel II secolo a.C., quando nacque il culto della dea Roma, personificazione del dominio imperiale dello Stato romano. In particolare fu Giulio Cesare a dar vita al culto dell’imperatore. Alla sua morte Giulio Cesare venne proclamato divus, equiparato quindi ad un dio, e venne istituito il suo culto. Quando Ottaviano venne proclamato Augusto, numerose città orientali chiesero di poterlo onorare, il culto dell’imperatore vivente era diffuso solo nell’oriente, per cui Augusto diede indicazioni precise: il suo culto doveva essere associato a quello della Dea Roma. Nonostante ciò, il suo culto venne distinto da quello di Roma, così che a Pergamo si praticava il culto dell’imperatore come un dio in terra. Con la caduta dell’Impero Romano, la venerazione o adorazione dell’Imperatore passa al Vescovo di Roma. Il culto imperiale, come tutti gli altri culti pagani, ebbero termine con l’editto di Tessalonica di Teodosio I. Da notare che gli imperatori erano figure religiose e venivano chiamati: pontefice massimo o pontifex maximus. Ed è in questo contesto storico che c’è la transazione da Roma pagana a Roma Papale, il “trono” del potere mondiale passa definitivamente dall’imperatore romano al Vescovo di Roma, con annesso titolo di Pontefice. In tutta la Bibbia è espressamente vietato adorare o venerare un altro essere umano che sia vivo o defunto, è detto: “essi, che hanno mutato la
  9. 9. verità di Dio in menzogna e hanno adorato e servito (o venerato) la creatura invece del Creatore, che è benedetto in eterno. Amen. Romani 1: 25 . Persino lo stesso Pietro, che alcuni erroneamente lo definiscono il primo Papa, rifiuta ogni forma di venerazione o adorazione… “Mentre Pietro entrava, Cornelio, andandogli incontro, si gettò ai suoi piedi per adorarlo. Ma Pietro lo rialzò, dicendo: «Alzati, anch’io sono uomo!” Atti 10:25-26 5. Cosa è la ferita mortale delle bestia? Apocalisse 13: 3 E vidi una delle sue teste come ferita a morte; ma la sua piaga mortale fu sanata, e tutta la terra si meravigliò dietro alla bestia. Roma Papale o Vaticana è uno stato politico-religioso, il quale succedette all’Impero Romano d’Occidentale e regnò incontrastato per 1.260 anni, esattamente come predetto nel testo di Apocalisse. Questo potere subisce una “ferita” da parte di Napoleone e una “guarigione” con Mussolini. Vediamo ora più distintamente come la profezia si è adempiuta nei dettagli. Abbiamo visto che Satana conferì il proprio potere a Roma pagana, e questa lo consegnò alla bestia simbolica (Papato), con il suo potere, la propria autorità ( Imperatore – Pontefice) e la propria capitale (Roma). Nel 538 d.C. il Papato viene riconosciuto come stato politico-religioso con sede a Roma, e da quel momento dominò incontrastato su tutta l’Europa esattamente per 1.260 anni, con le sue terribili scomuniche temute da tutti e la sua intol- leranza religiosa fece oltre 50 milioni di vittime in Europa. L’incredibile ascesa del Papato è tale che da nulla raggiunge l’apice dello splendore e impera incontrastato sull’Occidente per 1260 anni. Però, nel 1798 d.C., la Rivoluzione Francese le inflisse una dura sconfitta: il generale Bertier scese a Roma, per conto di Napoleone, il quale deporto il Papa ad Avignone come prigioniero. Facciamo il calcolo: dal 538 d.C. al 1798 d.C. sono 1.260 anni, esattamente come aveva predetto la profezia. Tuttavia, questo stato si riprese e acquistò nuovamente grande prestigio, esattamente come era stato predetto. Infatti, quando il Papa fu fatto prigioniero dal generale Bertier, il mondo intero pensò che il Papato fosse finito per sempre, invece l’11 febbraio 1929 Mussolini diede nuovamente potere alla Chiesa di Roma, mediante i Patti Lateranensi. Da allora il suo potere, sia pure su basi diverse da quello temporale, è andato crescendo al punto che oggi, pur essendo il più piccolo stato del mondo, è quello che gode di maggiore prestigio.
  10. 10. Apocalisse 13:5 “E le fu data una bocca che proferiva cose grandi e bestemmie; e le fu data potestà di operare per quarantadue mesi”. Ma a quale bestemmia allude il testo? Anche Gesù fu accusato di bestemmia, ma cosa intende la Bibbia con questo? In ben due episodi Gesù fu accusato di bestemmia; la prima volta fu incolpato di bestemmia perché diceva di avere il potere di perdonare i peccati (Marco 2:5-7), mentre la seconda volta perché si dichiarava uguale a Dio (Giovanni 10:30,33). Gesù, essendo Dio, poteva perdonare i peccati e dire di essere Dio, mentre il Papa è un uomo come tutti e NON ha il potere di perdonare i peccati e meno che mai di essere Dio in terra come spesso dichiara di essere. Definirsi “Vicario di Cristo” è una bestemmia, poiché il Vicario di Cristo in terra è solo lo Spirito Santo, ma non solo si fa chiamare anche “Santo Padre” che sappiamo dalla bocca di Gesù Cristo che questo titolo è solo di Dio Padre e nessun uomo può farlo suo. Matteo 23:9 “Non chiamate nessuno sulla terra vostro padre, perché uno solo è il Padre vostro, quello che è nei cieli”. 2Tessalonicesi 2:4 “l’avversario, colui che s’innalza sopra tutto ciò che è chiamato Dio od oggetto di culto; fino al punto da porsi a sedere nel tempio di Dio, mostrando se stesso e proclamandosi Dio”. Il Papato ha provato a cambiare la legge di Dio che è immutabile; ha soppresso il secondo comandamento, cambiato il quarto e diviso il decimo in due (basta confrontare i comandamenti contenuti in Esodo 20 con quelli del catechismo cattolico). “ Il papa ha così grande autorità e potere che può modificare, esporre, o interpretare anche leggi divine. […] Può modificare la legge divina, poiché il suo potere non è d’uomo, ma di Dio. ” (Lucius Ferraris, “Prompta Bibliotheca”, articolo “Papa” II vol. 6, pag. 29) “Domanda: Perché osserviamo la Domenica invece del Sabato? Risposta: Noi osserviamo la Domenica invece del Sabato, perché la Chiesa Cattolica ha trasferito la solennità dal Sabato alla Domenica.” (Peter Geiermann, “The Convert’s Catechism of Catholic Doctrine”, St. Louis, B. Herder Book Co., 1957 ed., pag. 50) “La chiesa è al di sopra della Bibbia, e questo trasferimento dall’osservanza del Sabato alla Domenica ne è la prova.” (“The Catholic Record” , London, Ontario, Canada, 1° settembre 1923). 6. Durata del suo dominio Il versetto appena letto afferma che la bestia simbolica avrebbe avuto potere incontrastato su tutta l’Europa per 42 mesi. Facciamo il calcolo: 42
  11. 11. mesi X 30 (perché il mese ebraico era composto da 30 giorni) = 1.260 giorni. Però, nel simbolismo profetico, un giorno equivale a un anno (Ezechiele 4:6; Numeri 4:34). Quindi, dalla sua nascita, questo stato avrebbe avuto supre- mazia su tutta l’Europa per 1.260 anni.: “E le fu dato potestà di operare per quarantadue mesi” (v. 5). Questo tempo profetico si trova anche nel libro di Daniele, il quale descrive il dominio del piccolo corno, che è il Papato che sorge in mezzo alle 10 corna (Daniele 7- 8). Questo stessa porzione di tempo è calcolata in giorni, mesi ed anni. – 1260 giorni (cfr. Apocalisse 12:6) – 42 mesi (cfr. Apocalisse 13:5) – 3 ½ anni (cfr. Apocalisse 12:14 e Daniele 7:25) Nei capitoli di Apocalisse 12, 13 e 14, c’è il fulcro del libro stesso; in questi tre capitoli è descritta tutta la storia della terra. La visione di Giovanni parte dalla ribellione di Satana e di un terzo degli angeli in cielo, prima della creazione (Apocalisse 12) e arriva fino al ritorno di Gesù, culmine della storia (Apocalisse 14); in mezzo c’è la lotta di Satana contro il popolo di Dio nella storia (Apocalisse 12), la crisi finale del marchio della bestia (Apocalisse 13) e l’ultimo messaggio di avvertimento al mondo prima del ritorno di Gesù
  12. 12. (Apocalisse 14). Il centro attorno a cui ruota la crisi finale è il tema dell’adorazione: chi adorare? Dio o la bestia? 7. La bestia simbolica riceve l’adorazione Apocalisse 13: 4 E adorarono il dragone che aveva dato l’autorità alla bestia e adorarono la bestia dicendo: «Chi è simile alla bestia, e chi può combattere con lei?». Ci sono ben sette riferimenti alla falsa adorazione: > “ E adorarono il dragone… e adorarono la bestia” (v. 4) > “E l’adoreranno tutti gli abitanti della terra” (v. 8) > “e faceva sì che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia” (v. 12) > “…e di far sì che tutti coloro che non adoravano l’immagine del la bestia fossero uccisi” (v. 15) > “Se uno adora la bestia e la sua immagine…” (v. 9) > “e non avranno requie né giorno né notte coloro che adorano la bestia e la sua immagine” (v. 11) Essere adorato è il desiderio di Satana, fin dall’inizio della sua ribellione: “… sarò simile all’Altissimo” (Isaia 14:14). Voleva salire sul trono di Dio e ambiva a ricevere l’adorazione che spetta solo a Dio, il Creatore. Quando Satana tentò Gesù nel deserto, gli chiese di adorarlo: la creatura chiese di essere adorata dal suo Creatore ( Matteo 4:8-10)! Satana sa bene che nessuno lo adorerebbe consapevolmente, quindi si fa adorare per mezzo d’intermediari, in questo caso lo strumento nelle sue mani è la bestia di Ap 13: 1- 9. Scrivendo ai Tessalonicesi, l’apostolo Paolo aveva predetto l’apostasia della chiesa cristiana e l’avvento dell’Anticristo, il quale si sarebbe innalzato al di spora di Dio, proclamando di essere Dio (v. 4). Paolo, ispirato dallo Spirito Santo, definì l’Anticristo come “il figlio della perdizione” (v. 3); troviamo questa espressione solo in un altro punto del Nuovo Testamento, nella preghiera sacerdotale di Gesù: “Io ho custodito coloro che Tu Mi hai dato, e nessuno di loro è perito, tranne il figlio della perdizione, affinché si adempisse la Scrittura” (Giovanni 17:12). Gesù, pregando il Padre, stava parlando dei discepoli; il figlio della perdizione è Giuda Iscariota, il traditore, uno dei dodici discepoli; esteriormente era un seguace di Gesù, ma si rivelò uno strumento nelle mani di Satana. Paolo, chiamando l’Anticristo “il figlio della perdizione”, affermò che questo potere sarebbe stato un potere apparentemente cristiano! E così è: il Papato è un potere apparentemente cristiano. Satana si maschera dietro un potere esteriormente cristiano: egli, quindi, userà il Papato per ricevere
  13. 13. l’adorazione degli uomini! Quindi tirando le somme la prima bestia di Apocalisse 13 è il Papato… adesso vediamo qual è il suo marchio. B – CHE COSA RAPPRESENTA IL NUMERO DELLA BESTIA SIMBOLICA? 1. Decifriamo il numero della bestia Il numero corrispondente al nome della bestia simbolica, che è il Papato, ed è il 666. Apocalisse 13:18 Qui sta la sapienza. Chi ha intendimento conti il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è seicentosessantasei. Le possibili interpretazioni sono due, vediamole entrambe: Prima interpretazione Dio creò il mondo in sei giorni e il settimo si riposò e lo santificò. I sei giorni creativi senza il settimo sarebbero stati il simbolo di incompletezza e imperfezione; mentre i sei giorni creativi comprensivi del settimo divengono il simbolo della pienezza e della perfezione. Su questa scia, nella Bibbia il numero sette acquista il significato di perfezione divina, mentre il sei diviene l’espressione dell’imperfezione umana. Il fatto poi che in questo caso il sei diventa 666 è un accrescitivo e rappresenta l’imperfezione per antonomasia: l’uomo che pretende di sostituirsi a Dio. È quello che avviene, come abbiamo visto, nel caso della bestia simbolica. Ed è per questo che il 666, dice il testo, è un numero di uomo. Seconda interpretazione Anche ai nostri giorni usiamo un numero corrispondente al proprio nome, che serve alle strutture dello stato per identificare la persona a cui appartiene: il numero fiscale. Nei tempi passati si faceva qualcosa di simile. Venivano usati i numeri romani, corrispondenti ad alcune lettere dell’alfabeto latino. Per esempio: V = 5; C = 100; L = 50. Come facevano per ottenere il numero corrispondente al nome? Sommando i numeri di tutte le lettere si otteneva il valore numerico del nome di una persona, e il totale rappresentava l’identità della persona stessa. Nel nostro caso non deve essere preso in considerazione il nome di un singolo papa, perché la profezia non si riferisce alle persone, ma all’istituzione. Per cui, dobbiamo prendere in considerazione il titolo
  14. 14. nobiliare comune a tutti i papi; e che rappresenta perciò l’istituzione del Papato. Il titolo nobiliare è: VICARIVS FILII DEI (ricordiamo che la “U” in latino si scrive come la “V”), che significa Vicario del Figlio di Dio, ossia di colui che fa le veci di Gesù, o colui che pretende di mettersi al posto di Dio. Cerchiamo, quindi, il valore numerico di questo titolo. V = 5 F= 0 D = 500 I = 1 I = 1 E = 0 C = 100 L = 50 I = 1 A = 0 I = 1 R = 0 I = 1 I = 1 V = 5 S = 0 112 + 53 + 501 = 666 C – CHE COS’È UN MARCHIO O SIGILLO? 1. A cosa serviva un sigillo o marchio nell’antichità? E’ bene sapere che gli antichi re sigillavano i propri editti, nei documenti o nelle leggi che emanavano erano impresse tre cose importanti che costituivano il sigillo: il nome, l’autorità, il dominio. Un esempio lo troviamo nell’antica Mesopotamia dove i sigilli erano realizzati in pietra o altro materiale e su di essi era inciso un disegno la cui impronta veniva impressa in rilievo che solitamente era d’argilla. Il sigillo garantiva l’identità della persona che aveva fatto un documento. I re usavano identificarsi citando il proprio nome, l’autorità e il dominio. Anche la Bibbia menziona questa pratica. Per esempio l’editto di Ciro con cui si permetteva al popolo d’Israele di lasciare Babilonia per tornare in
  15. 15. patria e ricostruire il tempio del loro Dio, si apriva così: “Così dice Ciro (il nome), re (la ragione per cui ha autorità) di Persia (il suo dominio)” (Esdra 1:2). Tale pratica di sigillare i documenti e cosa assai comune in moltissime cultura. I sigilli governativi sono usati per identificare leggi nazionali e dare valore ufficiale a documenti legali. Un tale sigillo, in rapporto al legislatore, indica: il nome, il titolo e il territorio sul quale egli esercita la sua autorità. Per esempio, il sigillo di uno dei re d’Italia, che appariva anche sulle monete, era il seguente: “Vittorio Emanuele III, re d’Italia” Questo sigillo conteneva i tre elementi costitutivi di un sigillo: – Nome: Vittorio Emanuele III – Titolo ( autorità): Re – Territorio: Italia 2. Il sigillo di Dio Per capire che cos’è il marchio della bestia simbolica, bisogna capire prima che cos’è il marchio di Dio, o, come lo chiama la Bibbia, il sigillo di Dio. Presentiamo due testi chiave che indicano come Dio, in qualità di suoi figli, ci offre il sigillo della sua protezione. Apocalisse 7:2,3 “Poi vidi un altro angelo che saliva dal sol levante, il quale aveva il sigillo del Dio vivente; e gridò a gran voce ai quattro angeli ai quali era stato concesso di danneggiare la terra e il mare, dicendo: «Non
  16. 16. danneggiate la terra, né il mare, né gli alberi, finché non abbiamo segnato sulla fronte, con il sigillo, i servi del nostro Dio»”. Coloro che avranno accettato il sigillo di Dio, al ritorno di Gesù verranno condotti presso il trono di Dio e otterranno la vita eterna. Il sigillo simbolico di Dio è rappresentato da due elementi: uno in senso interiore, e uno in senso esteriore. I). Il sigillo di Dio interiore Efesini 4:30 “Non rattristate lo Spirito Santo di Dio con il quale siete stati suggellati per il giorno della redenzione”. Essere sigillati con lo Spirito Santo significa avere la certezza della salvezza, ma soprattutto indica che ci lasciamo plasmare e guidare dallo Spirito Santo per somigliare sempre di più a Gesù Cristo. Con questo sigillo riceviamo l’approvazione di Dio e la nostra appartenenza a lui. II°. Il sigillo di Dio esteriore La nostra ubbidienza allo Spirito Santo si manifesta con dei comportamenti esteriori ed uno stile di vita cristiana che riflette il carattere di Dio, il che ci porta inevitabilmente ad osservanza i Comandamenti, siamo naturalmente predisposto a fare la Sua volontà. Tale ubbidienza è soprattutto visibile nell’osservanza di tutti e 10 i Comandamenti, con particolare enfasi sul 4° che la cristianità in generale non osserva più. Qual è questo comandamento speciale, che diviene il sigillo esteriore di appartenenza a Dio ed è il simbolo della sua prote- zione? E’ il sabato o settimo giorno, sacro all’Eterno! Esodo 20:8-11 “Ricordati del giorno del riposo per santificarlo. Lavora sei giorni e fa’ tutto il tuo lavoro, ma il settimo è giorno di riposo, consacrato al Signore Dio tuo; non fare in esso nessun lavoro ordinario, né tu, né tuo figlio, né tua figlia, né il tuo servo, né la tua serva, né il tuo bestiame, né lo straniero che abita nella tua città; poiché in sei giorni il Signore fece i cieli, la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e si riposò il
  17. 17. settimo giorno; perciò il Signore ha benedetto il giorno del riposo e lo ha santificato”. Ecco presenti i tre elementi di un sigillo: – Nome: Il Signore tuo Dio o l’Eterno – Titolo: Creatore – Territorio: il cielo e la terra Il Sabato, sigillo esteriore di Dio Che l’accettazione e l’osservanza del Sabato rappresenti il sigillo esteriore di Dio è affermato più chiaramente dal Creatore in persona. Ezechiele 20:20 “Santificate i miei sabati e siano essi un segno fra me e voi, dal quale si conosca che io sono il Signore, il vostro Dio”. La santificazione del Sabato è un segno dimostrante l’appartenenza a Dio. Infatti il sigillo di Dio viene simbolicamente applicato sulla fronte (Apocalisse 7:3), che rappresenta la mente, simbolo di accettazione volontaria. Così, quando noi decidiamo di seguire il Signore e accettiamo di mettere in pratica la Sua volontà, osservando tutti Comandamenti incluso il Sabato, riceviamo il sigillo di Dio. Deuteronomio 6:6-8 “Questi comandamenti, che oggi ti do, ti staranno nel cuore; li inculcherai ai tuoi figli, ne parlerai quando te ne starai seduto in casa tua, quando sarai per via, quando ti coricherai e quando ti alzerai. Te li legherai alla mano come un segno, te li metterai sulla fronte in mezzo agli occhi ”. La legge di Dio è un segno che è un marchio o sigillo; dove la FRONTE o mente, è il luogo dove meditarla e farla propria, mentre la MANO è l’azione che ne scaturisce dall’averla compresa. Allo stesso modo anche l’Anticristo imporrà la sua legge, ma con la forza e tutti dovranno sottostare ed agire sotto imposizione.
  18. 18. Che cosa rappresenta il sigillo, o il marchio, o il segno di Dio? Il Sabato è il sigillo di Dio. Che cos’è allora il marchio della bestia? D – CHE COS’È IL MARCHIO DELLA BESTIA SIMBOLICA? Apocalisse 13:16 “ Inoltre faceva sì che a tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e servi, fosse posto un marchio sulla loro mano destra o sulla loro fronte ”. 1. Il marchio della bestia simbolica Se il sigillo di Dio è il Sabato, il marchio della bestia deve essere la sua contraffazione. Infatti, la Chiesa Cattolica afferma che il cambiamento del Sabato con la domenica rappresenta il marchio dell’autorità papale. “Il Sabato, il giorno più glorioso della legge, è stato sostituito con la domenica. Questo cambiamento non è avvenuto in virtù dell’insegna- mento di Cristo, ma in virtù dell’autorità della Chiesa Cattolica” (G. D. Mansi, Sacrorum Conciliorum Nova et Amplissima Collectio, Vol. 33, p. 520). “La Chiesa Cattolica riconosce che il cambiamento del Sabato con la domenica è dovuto alla sua autorità, e rappresenta il marchio del suo potere religioso” (Cardinale James Gibbons: lettera al suo cancelliere C. E. Thomas del 28.10.1895). «La domenica è il nostro marchio d’autorità… La chiesa è al di sopra della Bibbia, e questo trasferimento dell’osservanza del giorno del Signore ne è la prova!» (Verbali Cattolici – 1° settembre 1923). Come abbiamo visto la bestia simbolica rappresenta il Papato (Apocalisse 13:1-9). Dalla Strong’s Concordance scopriamo che il sigillo descritto in Apocalisse 7:2 è tradotto dal greco sphragis (σφραγίς) che descrive un’impronta fatta nella cera o nell’argilla allo scopo di autenticazione. Il marchio di Apocalisse 14:9 è tradotto da charagma (χάραγμα), un marchio applicato da un’immagine incisa. Nel primo caso si vede la duttilità dell’essere plasmati e quindi sigillati (opera che compie lo S.Santo in noi), mentre nel secondo caso si vede la durezza di una cosa imposta. 2. Che cosa rappresenta invece l’immagine della bestia simbolica?
  19. 19. Se la prima bestia ha esercitato la sua autorità in Europa, diffondendo il cattolicesimo; la seconda bestia esercita la sua autorità dall’altra parte dell’oceano, terra nella quale si è diffuso il protestantesimo. Ricordiamo che il protestantesimo è nato in Europa, ma si è dovuto rifugiare in America a causa delle persecuzioni della Chiesa cattolica romana; però questo protestantesimo non è rimasto nella “sana dottrina”, si è corrotto ed è diventato apostata. La Bibbia descrive questo protestantesimo d’importazione, che non più in linea con la Bibbia ed i 10 Comandamenti come il Falso Profeta. Apocalisse 16:13 “E vidi uscire dalla bocca del dragone, dalla bocca della bestia e dalla bocca del falso profeta tre spiriti immondi, simili a rane”.
  20. 20. Apocalisse 13:12-14 “Essa esercitava tutta l’autorità della prima bestia davanti a lei, e faceva sì che la terra e i suoi abitanti adorassero la prima bestia, la cui piaga mortale era stata guarita. E faceva grandi prodigi, facendo persino scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini, e seduceva gli abitanti della terra per mezzo dei prodigi che le era dato di fare davanti alla bestia, dicendo agli abitanti della terra di fare un’immagine alla bestia, che aveva ricevuto la ferita della spada ed era tornata in vita”. Il Falso Profeta istiga la gente a costituire un’immagine della prima bestia: il Protestantesimo, che diventa simile (immagine, fotografia) al Papato. Apocalisse 13: 15 “E le fu concesso di dare uno spirito all’immagine della bestia, affinché l’immagine della bestia parlasse, e di far sì che tutti coloro che non adoravano l’immagine della bestia fossero uccisi”. Il processo di costituzione di quest’immagine passa attraverso quattro fasi: – viene formata (il Protestantesimo diviene simile al Cattolicesimo) – prende vita (la religione americana acquista potere politico) – parla (la religione americana acquista autorità legislativa) – perseguita (chiunque non si adegua alle imposizioni di questi poteri viene perseguitato ed eliminato fisicamente) Dio ci esorta a non conformarci a questi sistemi politico-religiosi, poiché solo così potremo ricevere il Suo sigillo e sfuggire dalla Sua ira. Purtroppo però l’immagine della bestia farà pressione perché tutti accettino il sigillo del Papato, detto il marchio della bestia. Apocalisse 13:16,17 “Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome”. L’immagine della bestia sollecita la gente ad accettare il marchio della bestia, cioè il suo nome o il numero del suo nome. Per comprendere meglio, decifriamo i simboli: – la bestia: il papato – il nome: la sua autorità
  21. 21. – il numero del suo nome: 666 che è Vicarius Filii Dei o Vicario del Figlio di Dio/Vice di Cristo / Colui che si mette al posto di Gesù. Adesso rileggiamo il testo con i simboli decifrati: “Il Protestantesimo apostata americano, divenuto simile al Cattolicesimo, solleciterà la gente ad accettare il marchio del Papato, che rappresenta la sua pretesa di autorità pari a quella di Gesù”. 3. Che cosa rappresenta il marchio della bestia? Quindi, se il Sabato è segno dell’autorità del Creatore e rappresenta il Suo sigillo, la domenica ne è la sua contraffazione, essendo il segno dell’autorità papale e rappresenta il marchio della bestia. Il Papato, infatti, afferma che il cambiamento del Sabato con la domenica rappresenta il marchio dell’autorità papale: “Il Sabato, il giorno più glorioso della legge, è stato sostituito con la domenica. Questo cambiamento non è avvenuto in virtù dell’inse- gnamento di Cristo, ma in virtù dell’autorità della Chiesa Cattolica” (G. D. Mansi, Sacrorum Conciliorum Nova et Amplissima Collectio, Vol. 33, p. 520).Il cardinale cattolico Giacomo Gibbons, più chiaramente, afferma: “La Chiesa Cattolica riconosce che il cambiamento del Sabato con la domenica è dovuto alla sua autorità, e rappresenta il marchio del suo potere religioso” (James Gibbons, in una lettera al suo cancelliere C. E. Thomas del 28.10.1895). Fu l’imperatore romano Costantino che nell’anno 321 emanò una legge che obbligava ad osservare un riposo nel “giorno del sole”, in tutto l’Impero Romano, ogni cittadino doveva cessare qualsiasi attività lavorativa nel “dies solis”. Trascorsero 62 anni, e l’imperatore romano Teodosio cambiò il nome da “dies solis” (giorno del sole) in “dies dominicus” (giorno del Signore / domenica), camuffando in questo modo il “giorno del sole” pagano con uno pseudocristiano.
  22. 22. Inoltre, in quel contesto di apostasia cristiana fanno la comparsa altre eresie come: • Uso delle candele di cera (320 d.C.). • Venerazione di angeli, santi, morti, ed uso di immagini votive (375 d.C.). • Uso di una “tavola” (altare) per il rito del sacrificio quotidiano (394 d.C.). • Si comincia a venerare Maria, come “Madre di Dio”… Concilio de Efeso (431 d.C.) • Uso di paramenti sacerdotali (500 d.C.) • E molto altro…ma tutte pratiche proibite nella Bibbia. Ecco perché coloro che accettano volontariamente il marchio della bestia piuttosto che il sigillo di Dio, saranno condannati. Apocalisse 14:9,10 “Seguì un terzo angelo, dicendo a gran voce: «Chiunque adora la bestia e la sua immagine, e ne prende il marchio sulla fronte o sulla mano, egli pure berrà il vino dell’ira di Dio versato puro nel calice della sua ira; e sarà tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all’Agnello»”. Il marchio della bestia (l’imposizione legale di osservare la domenica) avrà una realizzazione futura, di cui allo stato attuale constatiamo i segni. Nell’evoluzione della storia americana si hanno tracce di un lento e progressivo mutamento per ottenere una legge che obblighi l’osservanza della domenica. – 1890: vengono presentate proposte di leggi per rendere obbligatoria l’osservanza della domenica: ma non passano alla Camera, perché incostituzionali. – 1961: la Corte Suprema dichiara che simili leggi non sono inco- stituzionali.
  23. 23. – 1981: quasi tutti gli stati USA approvano leggi sull’obbligo di os- servanza della domenica, ma non operanti in maniera stretta. Ecco perché diventa perentorio per noi rimanere ubbidienti al Signore e accettare il sigillo di Dio e non il marchio della bestia che è la domenica come giorno del Signore. E- QUAL È L’ULTIMO APPELLO DI DIO? Apocalisse 18:1-4 “Dopo queste cose, vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva una grande potestà; e la terra fu illuminata dalla sua gloria. Egli gridò con forza e a gran voce, dicendo: «È caduta, è caduta Babilonia la grande, ed è diventata una dimora di demoni, un covo di ogni spirito immondo, un covo di ogni uccello immondo ed abominevole. Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino dell’ardore della sua fornicazione, i re della terra hanno fornicato con lei e i mercanti della terra si sono arricchiti a motivo del suo sfrenato lusso». Poi udii un’altra voce dal cielo che diceva: «Uscite da essa, o popolo mio, affinché non abbiate parte ai suoi peccati e non vi venga addosso alcuna delle sue piaghe…” Gesù dichiara: “Babilonia è decaduta, non è più la mia Chiesa! Per questo, uscite da essa, voi tutti che appartenete al mio popolo! Altrimenti, sarete considerati complici dei suoi peccati!” 1. Che cosa rappresenta Babilonia simbolica? Apocalisse 17:3 “Quindi egli mi trasportò in spirito in un deserto, e vidi una donna che sedeva sopra una bestia di colore scarlatto, piena di nomi di bestemmia e che aveva sette teste e dieci corna”. Giovanni vede in visione una serie di simboli, dicendo: “Seduta su una bestia, ho visto una prostituta vestita sontuosamente, il cui nome è Babilonia…” – Che cos’è la bestia su cui è seduta la donna? Il Papato.
  24. 24. – Che cos’è la prostituta? Come la vera chiesa è rappresentata da una donna fedele, così la donna infedele rappresenta la Chiesa falsa. – Perché viene anche chiamata Babilonia? Perché Babilonia deriva da Babele e vuol dire “Confusione”. Infatti, la falsa Chiesa proclama un miscuglio di verità e di menzogne: una confusione. Il primo elemento simbolico identificativo associato a Babilonia la grande è: Donna > Madre> Prostituta Ci sono molti passaggi nella Bibbia dove il termine “donna” è sinonimo del popolo di Dio o della chiesa. La Chiesa stessa nel nuovo testamento viene paragonata alla “Sposa” di Cristo. L’apostolo Paolo afferma: “Io sono infatti geloso di voi della gelosia di Dio, perché vi ho fidanzati a uno sposo, per presentarvi a Cristo come una casta vergine” (2Corinzi 11:2). La verginità è simbolo di purezza; Giovanni, però, vide una prostituta che rappresenta, quindi, una chiesa infedele a Dio. “Vieni, io ti mostrerò il giudizio della grande meretrice. […] e vidi una donna che sedeva sopra una bestia di colore scarlatto” (Apocalisse 17: 1,3). Osea 2:16; 19,20 In quel giorno avverrà, dice l’Eterno, che tu mi chia- merai: “Marito mio… Ti fidanzerò a me per l’eternità; sì, ti fidanzerò a me in giustizia, in equità, in benignità e in compassioni. Ti fidan- zerò a me in fedeltà, e tu conoscerai l’Eterno. Apocalisse 19:7 Rallegriamoci, giubiliamo e diamo a lui la gloria, per- ché sono giunte le nozze dell’Agnello e la sua sposa si è preparata. Quando Dio vuole enfatizzare l’infedeltà o l’apostasia del Suo popolo usa un’immagine diversa della “donna”, la chiama “prostituta o adultera”. Il testo di Osea sopracitato dimostra esattamente questo. Al profeta Osea, viene ordinato di sposarsi una prostituta, una donna adultera, e così avvenne. Con questa immagine che è allegorica, Dio sta
  25. 25. parlando dell’infedeltà del Suo popolo verso i suoi statuti e comandamenti. Lo stesso linguaggio lo ritroviamo in Apocalisse dove si descrivere una Chiesa apostata, la quale si è allontanata dalla verità ed è corrotta dottrinalmente. Il termine “madre” è anch’esso simbolico, vuol dire che ha generato altre “figlie”, che sono anche loro delle Chiese apostate, come vedremo più avanti. Quindi la prima caratteristica è: una chiesa infedele! Apocalisse 17:4 “La donna era vestita di porpora e di scarlatto, era tutta adorna d’oro, di pietre preziose e di perle, e aveva in mano una coppa d’oro piena di abominazioni e delle immondezze della sua fornicazione”. I suoi colori ufficiali sono proprio la porpora e lo scarlatto. Altra caratteristica… questa chiesa ha accumulato grandi ricchezze. Nella Città del Vaticano trovano sede tre istituti finanziari: l’APSA (Amministrazione del Patrimonio della Sede Apostolica), che è la Banca Centrale del Vaticano; il Ministero dell’Economia o Prefettura per gli Affari economici; e lo IOR. L’Apsa è in pratica la Banca Centrale della Città del Vaticano. Essa svolge funzioni di tesoreria e gestisce gli stipendi dei funzionari dello Stato. Fra i suoi compiti c’è anche quello di coniare moneta. Già nel 1998 l’Ue ha autorizzato l’Apsa ad emettere 670 mila euro l’anno.
  26. 26. Altra caratteristica… Una chiesa corrotta che si compromette sia spiritualmente che politicamente. La simbologia del “fornicare” vuol dire avere rapporti illeciti. Le sue dottrine non sono più quelle degli apostoli, ma sono dottrine deviate, apostate. Altra caratteristica… “E vidi la donna ebbra del sangue dei santi e del sangue dei martiri di Gesù” (v. 6); questa chiesa ha perseguitato il vero popolo di Dio. Le persecuzioni, torture e la morte che questa chiesa a causato ne mondo ha numeri che fanno rabbrividire Riportiamo solo qualche esempio: Nel 782, 4.550 Sassoni vengono “cristianamente” decapitati su ordine di Carlo Magno per aver rifiutato il battesimo cattolico. Nel 1096, 800 ebrei vengono massacrati dai cattolici a Worms, in Germania ed altri 700 ebrei vengono massacrati a Magonza.
  27. 27. Nel 1191, 2.700 prigionieri di guerra musulmani sono cristianamente decapitati dai cristiani in Palestina. Nel 1208, 20.000 “eretici” catari vengono massacrati dai Crociati a Beziers in Francia. Nel 1219 altri 5.000 catari sono massacrati a Marmande, sempre in Francia. Nel 1391, 4.000 ebrei sono massacrati dai cattolici a Siviglia in Spagna. Le Crociate: nella cosiddetta crociata dei pezzenti vi furono violenze inenarrabili che causarono la morte di migliaia di persone: venivano arrostiti allo spiedo perfino i bambini! Quando, nel corso della prima crociata, fu presa Gerusalemme nel 1099, furono trucidate dai sedicenti cristiani 60.000 persone, senza nessuna distinzione tra musulmani, ebrei, donne e bambini. Le violenze si ripetettero per tutte le altre Crociate. Ma la perla della storia della Chiesa fu l’istituzione della Santa Inquisizione (ancora oggi esistente con il nome di Congregazione per la Dottrina della fede) ufficialmente avvenuta in Spagna nel 1478, ma già operante in altri paesi europei, con altri nomi, da secoli prima. Forse il suo vero atto di nascita fu la Bolla di Papa Innocenzo IV con la quale nel 1252 si autorizzava l’uso della tortura contro chi fosse in disaccordo con la Dottrina della Chiesa Cattolica. Si calcola in varie centinaia di migliaia il numero delle persone bruciate vive sul rogo dalla Chiesa con le accuse più varie, dall’eresia alla stregoneria. Prima del rogo, le confessioni venivano estorte ai condannati con le torture più varie. La lista è molto più lunga. Altra caratteristica… “E la donna che hai visto è la grande città che regna sui re della terra” (v.18). È una chiesa potente “con la quale hanno fornicato i re della terra” (v.2); ha rapporti con il mondo politico ed esercita la sua autorità su di esso, poiché è anch’essa una potenza politica. Apocalisse 17:18 “E la donna (chiesa apostata) che hai visto è la grande città (Roma-Vaticano) che regna sui re della terra”. La chiesa cattolica contrae (accordi-alleanze) con i re della terra (capi di stato) e domina su di essi.
  28. 28. Perché è chiamata Babilonia la Grande? Apocalisse 17:5 Sulla sua fronte era scritto un nome: «Mistero, Babilonia la grande, la madre delle meretrici e delle abominazioni della terra». La Chiesa Cattolica viene identificata con il nome di Babilonia. Questo nome è denso di significato nella Bibbia; troviamo le origini di Babilonia raccontate fin dalla Genesi. Babilonia, secoli più tardi, sarà nemica del popolo d’Israele, deportando gli abitanti del regno di Giuda e distruggendo Gerusalemme e il tempio di Salomone. Quale fu l’origine di Babilonia? Genesi 11:1-9 Gli abitanti della terra, appena tre generazioni dopo il diluvio, sotto la guida di Nimrod Genesi 10:8-10), costruirono la città di Babele. Il nome stesso di Nimrod significa “ribelle”. Dio confuse le lingue degli uomini per impedire loro di mettere in atto il loro piano; per questo motivo la città fu chiamata Babele. La radice della parola ebraica Bâbel significa confusione. Babele sorgeva nella pianura di Scinar, in Mesopotamia; queste sono le origini della città di Babilonia. Essa, nella Bibbia, è simbolo di: ➢ Ribellione contro la Parola di Dio: dopo il diluvio, Dio aveva ordinato a Noè e ai suoi figli: “Siate fruttiferi, moltiplicate e riempite la terra” (Genesi 9:1). Gli abitanti della terra costruirono la città di Babele “per non essere dispersi sulla faccia di tutta della terra” (v. 4), in contrasto con l’ordine di Dio di spargersi su tutta la faccia della terra. ➢ Orgoglio umano: “Orsù, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo, e facciamoci un nome” (v. 4); gli abitanti della terra
  29. 29. volevano farsi un nome, erano mossi dal loro orgoglio. Babilonia è l’immagine dell’uomo che vuole innalzare se stesso al di sopra di Dio. Nabucodonosor, re di Babilonia a cavallo tra il VI e il VII secolo a.C., guardando la città esclamò: “Non è questa la grande Babilonia, che io ho costruito come residenza reale con la forza della mia potenza e per la gloria della mia maestà?” (Daniele 4:30). ➢ Salvezza per opere: dopo il diluvio, Dio aveva promesso che non avrebbe più distrutto la terra per mezzo dell’acqua (cfr. Genesi 9:14-15); gli abitanti della terra volevano costruire una torre che arrivasse fino al cielo, perché evidentemente non si fidavano della promessa di Dio. La torre sarebbe stata la loro salvezza in caso di un altro diluvio e rappresenta il tentativo dell’uomo di salvare sé stesso con i propri mezzi. Ogni religione al di fuori del Cristianesimo insegna in qualche forma che l’uomo può guadagnarsi con i suoi sforzi l’accesso al cielo. ➢ Culto degli idoli: Babilonia era un regno pagano, dove si adoravano gli idoli (cfr. Geremia 50:2,51:47). Il secondo comandamento vieta l’adorazione delle immagini (cfr. Esodo 20:4-5). “Babilonia fu la sorgente prima dalla quale tutti questi sistemi idolatri sono sgorgati.” (“The Two Babylons”, pag. 12, Dr. Alexander Hislop) ➢ Culto degli antenati: in ogni religione pagana si credeva di poter comunicare con i morti. L’insegnamento dell’anima immortale presente in molte Chiese sia cattoliche che evangeliche arriva da molto lontano ed è anti-biblico. ➢ Culto del dio-sole: a Babilonia il sole era adorato; questo culto era praticato anche in Israele che aveva seguito le nazioni pagane intorno a lui. Il profeta Ezechiele vide in visione degli uomini adorare il sole nel tempio di Dio (cfr. Ezechiele 8:15-16). “Nell’antica Babilonia il sole era adorato da tempo immemorabile” (“The Worship of Nature”, Volume 1, pag. 529, Sir James Frazer) Che cosa aveva profetizzato Paolo che sarebbe accaduto alla chiesa cristiana? 2Tessalonicesi 2:3 L’apostolo Paolo predisse che sarebbe venuta un’apostasia nella chiesa cristiana; la parola greca significa letteralmente abbandono, divorzio. La chiesa avrebbe divorziato dal suo sposo, Gesù Cristo. L’apostasia della chiesa cristiana fu lenta e continua; alcuni eventi cruciali ebbero luogo nel
  30. 30. IV° secolo d.C., quando l’imperatore romano Costantino si convertì ufficialmente al Cristianesimo; esso divenne la religione ufficiale dell’impero che fino ad allora aveva perseguitato ferocemente i cristiani. Masse di pagani entrarono a far parte della chiesa cristiana e con loro, purtroppo, anche i loro riti e le loro credenze: “Il cristiane simo diventò nell’impero romano la religione di stato prendendo il posto del paganesimo … Il cristianesimo del Medio Evo può essere definito un Paganesimo battezzato.” (Church History, Century 2, Cap. 2, Sez. 7). Le verità della Parola di Dio furono sostituite dalle teorie umane, quali il culto alle immagini, l’immortalità dell’anima e la sacralità della domenica, il giorno pagano del dio sole: “Il sole era il più importante dio pagano. […] C’è in realtà qualcosa di reale, di principesco nel sole, che lo fa essere un emblema adatto a Gesù: il Sole di giustizia. Per cui la chiesa in questi paesi è come se avesse detto: «Mantenete il vecchio nome pagano. Resterà sacro e santo». E così la domenica pagana, dedicata a Balder, divenne la domenica cristiana, consacrata a Gesù.” (“The Catholic World”, marzo 1994, Padre O’Brien). Babilonia, la Chiesa Cattolica, è la “madre delle meretrici” (Apocalisse 17:5); se è la madre, significa che ha delle figlie. Le chiese protestanti hanno riscoperto alcune verità bibliche, ma continuano a ignorarne altre; non hanno rifiutato interamente gli insegnamenti di Babilonia come la domenica, l’immortalità dell’anima, l’inferno eterno… etc. , perciò sono parte di essa. “E gli abitanti della terra sono stati inebriati col vino della sua fornicazione” (Apocalisse 17:3); gli abitanti della terra sono come storditi dal vino di Babilonia che rappresenta i suoi falsi insegnamenti. Questo è il desiderio di Dio per tutti: “… conoscerete la verità e la verità vi farà liberi” (Giovanni 8:32); “Santificali nella Tua verità; la Tua parola è verità” (Giovanni 17:17). Dio desidera che tutto ciò in cui crediamo venga dalla Sua Parola e non dalle tradizioni umane. L’antica Babilonia diceva in cuor suo: “Io sarò signora in perpetuo io non rimarrò vedova” (Isaia 47:7-8); non pensava al giudizio che la fece cadere repentinamente. Così la cristianità infedele non si preoccupa né dell’avvento di Cristo, né del giudizio cui va incontro e che deve cominciare proprio dalla casa di Dio. Allo stesso modo la Chiesa Cattolica romana, (Babilonia la grande) ripercorre le orme di quella antica affermando che:
  31. 31. Apocalisse 18:7 Nella misura che essa ha glorificato sé stessa e ha vissuto nelle delizie, nella stessa misura datele tormento e cordoglio, poiché essa dice in cuor suo: “Io seggo come regina, non sono vedova e non vedrò mai cordoglio”. Invece, il giudizio di Dio è già decretato ed è stata condannata alla rovina. Apocalisse 18:2 (Babilonia è decaduta, non è più la mia Chiesa!) Apocalisse 18: 1-5 Dopo queste cose, vidi scendere dal cielo un altro angelo che aveva una grande potestà; e la terra fu illuminata dalla sua gloria. Egli gridò con forza e a gran voce, dicendo: «È caduta, è caduta Babilonia la grande, ed è diventata una dimora di demoni, un covo di ogni spirito immondo, un covo di ogni uccello immondo ed abominevole. Perché tutte le nazioni hanno bevuto del vino dell’ardore della sua fornicazione, i re della terra hanno fornicato con lei e i mercanti della terra si sono arricchiti a motivo del suo sfrenato lusso». Poi udii un’altra voce dal cielo che diceva: «Uscite da essa, o popolo mio, affinché non abbiate parte ai suoi peccati e non vi venga addosso alcuna delle sue piaghe, perché i suoi peccati si sono accumulati e sono giunti fino al cielo, e Dio si è ricordato delle sue iniquità. Dio si rivolge a tutti i credenti sinceri che sono ancora in Babilonia, poiché Dio ha un popolo in Babilonia da salvare! Gesù disse: “Io ho anche delle altre pecore che non sono di quest’ ovile; anche quelle Io devo raccogliere, ed esse ascolteranno la Mia voce, e vi sarà un solo gregge e un solo pastore” (Giovanni 10:16). Dio chiama il Suo popolo sparso nelle varie chiese a uscire da Babilonia, affinché entrino nel Suo ovile, nella vera Chiesa di Gesù Cristo che è sabatica. Cari amici e fratelli, Babilonia è caduta! Il Creatore dell’Universo non la riconosce più come la sua Chiesa. Egli vuole una Chiesa fedele alle Sue dottrine o insegnamenti, ed è per questa ragione che vi esorta ad uscire da Babilonia! Il Signore vi aspetta a braccia aperte nella Sua casa, nella Sua nuova Chiesa, la Chiesa del Rimanente! Il Signore si rivolge a tutti noi con un appello accorato e solenne: “Non accettate il marchio della bestia simbolica, né il numero del suo nome!”
  32. 32. 2Corinzi 6: 4-18 Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo diverso, perché quale relazione c’è tra la giustizia e l’iniquità? E quale comunione c’è tra la luce e le tenebre? E quale armonia c’è fra Cristo e Belial? O che parte ha il fedele con l’infedele? E quale accordo c’è tra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché voi siete il tempio del Dio vivente, come Dio disse: «Io abiterò in mezzo a loro, e camminerò fra loro; e sarò il loro Dio, ed essi saranno il mio popolo». Perciò «uscite di mezzo a loro e separatevene, dice il Signore, e non toccate nulla d’immondo, ed io vi accoglierò, e sarò come un padre per voi, e voi sarete per me come figli e figlie, dice il Signore Onnipotente». Cari amici e fratelli, rompete i ponti con Babilonia! Non tornate indietro ora che state avanzando sulla strada della verità. Non siate paurosi, pronti a ritirarvi di fronte alle difficoltà. Abbiate il coraggio della verità! Osservate tutti gl’insegnamenti contenuti nella Sua Parola, avendo cura di osservare tutti e 10 i Comandamenti di Dio incluso il Sabato; mettete in pratica la Sua volontà. Lasciatevi sospingere dall’amore di Dio, che vuole la vostra sal- vezza… Uscite da Babilonia! Fate dei piani per entrare nella vera Chiesa di Gesù Cristo.

Anche il Corona-Virus fa parte del 666 il numero dell’anticristo


Corona Virus 666

Per favore, anche tu che sei incredulo, ateo fermati e leggi per 5 minuti e poi pensa quello che vuoi. Ma leggi e rifletti.

666 il numero della bestia

”Inoltre obbligò tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cioè il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perché è un numero d’uomo; e il suo numero è 666″ (Apocalisse 13:16-18).

Cominciò tutto a Babele

“Venite, costruiamoci una città e una torre la cui cima giunga fino al cielo; acquistiamoci fama, affinché non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra” (Genesi 11:4). Nimrod con la sua ribellione, rovesciò i principi di questa nuova legge, instaurando un nuovo governo e una sola religione. La sua oppressione non si limitò a governare da tiranno, ma sfidò lo stesso Dio e se gli fosse stato possibile, tutta l’armata celeste. In lui si riscontra lo stesso spirito della ribellione di Satana. Non c’è da stupirsi se il mistero del “666”, il numero dell’anticristo a venire, operava già in lui. Nell’antica Roma si festeggiava la nascita di Nimrod con il nome si saturnia (Saturno). In lingua caldea, la lingua di Nimrod, Saturno si scrive STUR. Le lettere di questo nome corrispondono, in lingua caldea, ai seguenti numeri:

S = 60
T = 400
U = 6
R = 200
_____
666

Per formare un governo mondiale ci vuole un motivo e ai tempi di Nimrod il motivo fu”…affinché non siamo dispersi sulla faccia di tutta la terra” (Genesi 11:4). Biblicamente parlando, oltre questo traspare il vero obiettivo da raggiungere: l’adorazione di Satana.

L’Impero Romano
Più Roma cresceva in potenza e in ricchezza, più i governanti erano arroganti ed egoisti, sino al punto di preoccuparsi solo dei piaceri e di passare la loro vita in continue feste. Nerone, nella sua malvagità, diede fuoco alla città per il solo piacere di guardare da lontano le fiamme dell’incendio. Mezza Roma fu distrutta. E quando il popolo diventò furioso per la perdita delle sue case, si allarmò e cercò su chi gettare la responsabilità dell’incendio. Un malvagio pensiero gli consiglio di incolpare i cristiani. La bestia che vide Daniele era differente da tutte le altre, e lo fu davvero. Babilonia, la Persia, la Grecia non si macchiarono di tale infamia. Il mistero della malvagità e del numero 666 non potevano essere assenti da Nerone, Infatti è considerato, dai padri della Chiesa dei primi secoli e dai teologi cristiani di ogni tempo, una tipica figura del “mistero d’iniquità”, e dell’anticristo avvenire. Il suo nome in lingua ebraica è uguale a NRONKRS. Se applichiamo a queste lettere i loro relativi numeri avremo il numero 666.

N = 50
R = 200
O = 6
N = 50
K = 100
R = 200
S = 60
____
666

Il papato, benedicendo e alleandosi con gli imperatori, ha giocato un grande ruolo nel tentativo di restaurare l’Impero romano, ma ha avuto anche frequenti conflitti con loro per la podestà suprema sull’Europa cristiana. Inoltre, non si può negare che secoli di terrore e d’ipocrisia sono stati influenzati da papi audaci e senza scrupoli. Non vediamo lo spirito d’anticristo nel potente dominatore Gregorio VII e in quelli del tempo dell’inquisizione domenicana di Spagna? O nella figura di Giulio II che ad ogni costo cerca di rinsaldare e fortificare il potere temporale dei papi? E non è presente nei Borgia amanti dei veleni e dell’intrigo? Per questo desiderio di potenza del papato e per i tanti errori e colpe commessi fu facile al “ministero d’iniquità” di continuare la sua opera. Per questo il numero 666 fu applicato, a suo tempo, al Papa. Questo numero risulta dalle lettere del “Vicarius Filii Dei” che sono scritte sulla mitra del papa. Usando l’alfabeto latino ed applicando alle relative lettere i loro numeri abbiamo:

V = 5
I = 1
C = 100
A
R
I = 1
U = 5 (come V)

F
I = 1
L = 50
I = 1
I = 1

D = 500
E
I = 1
______
666

Il Dr. Herry Kissinger, ex segretario di stato e membro del CFR, è stato un accanito e convinto assertore della necessità di creare un governo mondiale. Il giornalista Paul Scott del Washington Post ha scritto: “Kissinger crede che controllando gli alimenti si possa controllare il popolo e controllando l’energia, il petrolio, si possano controllare le nazioni e i loro sistemi finanziari. E’ convinto che mettendo il cibo e il petrolio sotto un controllo internazionale e istituendo un nuovo ordine mondiale, almeno agli inizi sotto l’egida delle Nazioni Unite, diventi una realtà prima del 1980”. Il sogno di Kissinger non si è realizzato perché la Bibbia, per la costruzione di un governo mondiale, indica un’altra strada, quella dell’Europa; ma nonostante l’insuccesso avuto dal Dr. Kissinger e, per la sua idea, per la sua origine ebraica, per la sua qualità di abile negoziatore internazionale, una debole espressione del “ministero d’iniquità” che vorrebbe manifestarsi e pertanto il suo nome corrisponde al numero 666. Infatti applicando il sistema di progressione aritmetica all’alfabeto inglese abbiamo:

K = 66
I = 54
S = 114
S = 114
I = 54
N = 84
G = 42
E = 30
R = 108
____
666

N.B.
Il sistema di progressione aritmetica all’alfabeto inglese si applica così: la lettera “A” deriva dalla parola “Abba” che significa padre, uomo. Ora il numero 6 è un numero d’uomo. Allora se diamo alla lettera A il numero 6, alla lettera B il numero 12, alla lettera C il numero 18 e così via, e per le altre lettere dell’alfabeto, avremo i valori numerici delle lettere. Applicando poi i numeri alle lettere della parola Kissinger e addizionandoli avremmo il 666.

Nei suoi sogni di grandezza, nei suoi piani ambiziosi, Mussolini credeva di far risorgere l’Impero Romano. Un dispaccio della “Associated Press” del 9 maggio 1936 diceva: “Benito Mussolini, dopo 15 secoli, ha proclamato, questa sera, la restaurazione dell’Impero Romano dei Cesari. Ha dichiarato la totale sovranità sull’Etiopia e proclamato Vittorio Emanuele re e imperatore. Sui sette colli fatali di Roma ha proclamato la rinascita dell’Impero Romano”. Nello stesso giorno dal balcone del palazzo di piazza Venezia, Mussolini dichiarava: “il popolo italiano ha creato con il suo sangue l’Impero. Lo feconderà con il suo lavoro e lo difenderà con le sue armi”. Ma dopo sette anni, nel 1943, quell’Impero finì, non durò perché era l’Impero italiano, non quello europeo, era l’Impero fascista, non quello profetizzato dalla Scrittura, non era l’Impero europeo della bestia apocalittica che avrà dieci nazioni confederate e non la sola nazione italiana. Mussolini, per la sua aspirazione politica, è associato all’azione del “mistero d’iniquità”, del piccolo corno, dell’anticristo e come tale al mistero del numero 666.
Usando l’espressione “W IL DUCE” e applicando a queste lettere i loro relativi numeri latini, abbiamo:

V = 5
V = 5

I = 1
L = 50

D = 500
U = 5
C = 100
E = ______ ( E nessun valore numerico)
666

Il ministro Hess, che più tardi fuggì in Inghilterra, giurò, per il partito, la fede in Hitler. All’inizio dell’anno 1934 disse: “Con questo giuramento noi leghiamo la nostra vita ad un uomo e crediamo che attraverso di lui forze superiori agiscano per l’adempimento del nostro destino. Non cercate Adolf Hitler con il cervello ma cercatelo con tutte le forze del vostro cuore. Adolf Hitler è la Germania e la Germania è Adolf Hitler”. Lo stesso Hitler diceva “la Germania è il nostro Dio in terra”. Pertanto non è difficile, riconoscere in lui non solo il precursore dell’anticristo ma un grande sforzo del “mistero d’iniquità” di manifestarsi e di presentarsi al mondo con il numero del suo nome: il 666.
E questo numero, dato il suo spirito d’anticristo, lo possiede veramente. Se applichiamo alle lettere dell’alfabeto i numeri della progressione aritmetica semplice (100 = A; 101 = B; 102 = C; ecc.), abbiamo:

H = 107
I = 108
T = 119
L = 111
E = 104
R = 117
_____
666

I supercomputer di Bruxelles chiamato “La Bestia” non è certo l’anticristo perché quest’ultimo sarà una persona. Ma questo supercomputer, collegato con tutta la rete computerizzata del sistema mondiale, sarà lo strumento con il quale l’anticristo raggiungerà i suoi scopi. Il programma e gli scopi di questo supercomputer non sono altro che una preparazione alla manifestazione del “mistero d’iniquità” che, si comprende bene, non è lontana. Pertanto il computer, per la sua possibilità di realizzare il controllo totale, è strettamente connesso con il controllo totale che avrà la bestia apocalittica; in altre parole esiste una inquietante coincidenza tra lavoro del computer, nei suoi più alti livelli internazionali, e la parola profetica relativa all’anticristo che dice: “e le fu data potestà sopra ogni tribù e popolo e lingua e nazione”. Di conseguenza il computer è anche associato al mistero del 666.
Infatti applicando alle lettere della parola computer i suoi valori numerici secondo i numeri di progressione aritmetica dell’alfabeto inglese, abbiamo:

C = 18
O = 90
M = 78
P = 96
U = 126
T = 120
E = 30
R = 180
______
666

Ricordiamo che il supercomputer di Bruxelles viene messo in opera con il prefisso internazionale 666, e naturalmente tutto il sistema ad esso collegato opera secondo il medesimo principio tecnico. Aggiungiamo anche che i programmatori del supercomputer del Mercato Comune Europeo hanno previsto di mettere il numero personale di ognuno non solo sulla carta d’identità computerizzata, ma anche sulla mano destra e sulla fronte. Un efficace e perfetto sistema di controllo non può fare a meno di mettere un segno sul corpo umano perché una volta stampato il numero con i raggi laser, sotto la pelle ed invisibile ad occhio nudo, non sarà più possibile toglierlo o cancellarlo, rimarrà un marchio permanente per tutta la vita. Il marchio è solo individuale dai raggi-rossi con uno scanner o sotto i raggi di un fascio luminoso.

EAN 666 (European Article Numbering)
Che cosa significa?
E’ un codice numerico europeo di identificazione che si applica sia sui prodotti sia sul corpo umano. In altre parole trattasi di un marchio che si stampa sugli articoli di consumo e sulle persone secondo il principio tecnico del sistema EAN-666.

Pandemia. “Corona” un nome che indica potere. Chi ha la Corona se non un Re o una Regina? Anche qui vediamo il diavolo scimmiottare con il Re dei re. Cristo Gesù! Satana pensa di tenere tutti sotto scacco con il Virus Corona. Ha bloccato praticamente tutto il mondo è si sente come un re potente. Ma lui è già stato sconfitto alla croce. E quelli che appartengono a Gesù non devono temere niente. Gesù già ha vinto! Alleluia!
Infatti applicando alle lettere della parola Corona i suoi valori numerici secondo i numeri di progressione dell’alfabeto Italiano, abbiamo:

C = 3
O = 15
R = 18
O = 15
N = 14
A = 1
_______
666

Che combinazione che Corona faccia 666 vero? No! La Parola di Dio non mente!

Il numero 666 è associato sempre ad uomo come abbiamo letto nel passo dell’Apocalisse. Anche se a volte sono gruppi o nazioni che si muovono per il controllo totale del mondo, sarà sempre una persona che dirigerà il tutto, l’anticristo. Oggi lo possiamo vedere nella globalizzazione del pianeta, nel potere delle Banche, negli Illuminati, nei Massoni ma sopratutto nella povertà mondiale. Siamo un pianeta che abbiamo tutto per essere ricchi, ma ci sono famiglie come i Rockfeller, i Rothschild, gli Onassis, Blatter, Bush padre e figlio, McDonald etc., che creano quanto più povertà possibile nel mondo per acquistare maggiore potere mondiale. Non sono interessati ai soldi, oramai non sanno più che farsene, ma vogliono il controllo del pianeta. Mettono e tolgono Politici e Banchieri. Avendo il potere sulle banche e sulle nazioni possono tranquillamente governare il mondo. Questa idea diabolica è partita come abbiamo visto dall’inizio, dalla Torre di Babele, già all’epoca l’uomo sfidò Dio per il controllo del mondo. In America c’è la Banca Federal Riserve, una banca privata. Sia John Kennedy, che Abramo Lincoln la volevano togliere e coniare i soldi pubblici da banche del governo americano. Ma entrambi i Presidenti furono assassinati.

Con questo è chiaro che ogni genere di commercio sarà controllato dalla bestia-anticristo. I preparativi sono già bene in vista, per chi vive con gli occhi aperti. Oggi ti fanno credere che tutto ciò serve alla razionalizzazione della vita e dei suoi beni, ma domani ognuno sarà obbligato ad accettare il sistema già previsto, precedentemente dalla Bibbia. Ma chi si sta preparando per tutto questo? E’ la Grande Cospirazione di Satana che ci ha messi tutti dentro una pentola d’acqua fredda sul fuoco. Finché l’acqua si mantiene fredda e tiepida non ce ne accorgiamo, ma quando incomincia a scaldarsi e poi a bollire allora sarà troppo tardi per uscire dalla pentola e liberarsi. Bisogna considerare in tempo l’epoca senza precedenti in cui viviamo in modo da non essere sorpresi nell’ora della prova che verrà su tutto il mondo (Apocalisse 3:19).
Ferrentino Francesco La Manna
https://www.facebook.com/storiedifedevissute.blogspot.it

SEMPRE SU GIUSEPPE AVENIA DI RADIO BLAST-IN RISPOSTA A DEI MESSAGGI GIUNTI QUI’


RADIO BLAST

Cara sorella Teresa ed altri per quanto mi riguarda non e’ un giudizio verso Lavenia Giuseppe di Radio Blast ma ho notizie certe anzi certissime che non se la passa poi cosi’ male anzi ha macchine di alto costo …fuori strada e chiedo da dove arrivano questi denari visto che li sig.Giuseppe non lavora….. a si’ certo dalle offerte di chi magari si trova nella difficolta’,per non parlare del sua casa molto comoda,si’ ripeto sono le offerte dei credenti,ma quanto parla bene il sig,Giuseppe Avenia,ma razzola male,Dio ce ne’ scanzi,Dio pieta’.Past.Giuseppe Tramentozzi

RICORDO INOLTRE CHE GIA’ DA MOLTO HO ATTIVATO UN SITO DOVE SI POSSONO TROVARE TANTE NOTIZIE SU RADIO BLAST E GIUSEPPE AVENIA, E VIDEO BEN FATTI MOLTO BIBLICI,IL SIG AVENIA NON HA LUI SOLO LA VERITA’….ECCO IL LINK DEL SITO…..https://radioiltempodellafine.jimdofree.com/

INOLTRE C’E’ UNA RADIO CHE TRASMETTE 24 ORE SU 24 DA SEGUIRE RADIO IL TEMPO DELLA FINE ECCO IL LINK PER ASCOLTARLA……….http://www.radionomy.com/en/radio/radioiltempodellafine/index

“Solo grazia, nè disgrazia, né ipergrazia”-Past. Eddie Calo


Eddie Calo

Come ci sono le persone che vanno e che vengono ci sono “i cristiani che vanno e che vengono!” Perché faccio questa affermazione “poetica”, ma non troppo?

Va risaputo che ognuno è libero di fare ciò che vuole, ma con Dio no! Con Dio o si sceglie la sua strada, o si sceglie la strada contro di Lui. Molti vorrebbero collocarsi al centro. Ipegrazia, prosperità, vangelo moderno… tutte strade “larghe” contro Dio.

Sapete perché chi cammina diversamente è contro Dio? Lo dice la bibbia! Sono parole di Gesù: “Chi non è con me è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.”(Matteo 12:30)

Con Gesù non si può stare al centro! O raccogli oppure disperdi!!! O passi per la porta stretta oppure per quella larga! O la fonte è dolce oppure è salata,

I tiepidi sono per natura esclusi da ogni forma di coinvolgimento spirituale, quindi a priori sono fuori dai piani di Dio, infatti Gesù afferma: “Cosí, perché sei tiepido e non sei né freddo né caldo, io sto per vomitarti dalla mia bocca.” (Apocalisse 3:16)

Conosco fratelli e sorelle che si sono auto-esclusi perché per esempio hanno deciso di seguire l’ipergrazia, dottrina diabolica che io rigetto con tutto il cuore! Altri fratelli invece hanno scelto di seguire predicatori impossibili come Owuor che dice di essere, nemmeno uno, ma addirittura tutte e due i “testimoni dell’apocalisse!”

Insomma chi più ne ha più ne metta! Io personalmente seguo Cristo, la sua rivelazione, e l’elezione di Dio avanti alla fondazione del mondo, come Egli ha detto di noi: “una stirpe eletta, un regale sacerdozio, una gente santa, un popolo acquistato per Dio, affinché proclamiate le meraviglie di colui che vi ha chiamato dalle tenebre alla sua mirabile luce;” (1 Pietro 2:9).

Fai parte del suo popolo santo? Allora guarda bene dove ti trovi adesso! Se non dimori nella dottrina sana cosi com’è scritto non fai realmente parte del popolo di Dio, sei illuso, sei illusa di esserlo, è una convizione, solo un ombra poiché è scritto: “Chi va oltre e non dimora nella dottrina di Cristo, non ha Dio; chi dimora nella dottrina di Cristo, ha il Padre e il Figlio.” (2 Giovanni 1:9)

Vogliamo ubbidire a Dio o vogliamo credere nelle favole di “lupi rapaci, i quali non risparmieranno il gregge”?

Meditiamo la Parola di Dio e cerchiamo la verità, quella che Dio ci ha dato, non quella che ci raccomandano gli uomini.

UNA DOMANDA AL SIG.AVENIA DI RADIO BLAST,MA IL CILE NON ERA LA NAZIONE TRANQUILLA DOVE RIFUGIARSI?


 

Il falsario Giuseppe Avenia continua ad incoraggiare a rifugiarsi in Cile terra promessa dove tutto fila liscio si’ lui il falso Avenia non aveva previsto,non ha avuto la rivelazione di cio’ che sta’ accadendo in questa nazione,Dio forse non gli ha parlato Lui che afferma di avere contatto con Dio,e mi chiedo quale Dio conosce? Riaffermo la sua falsita’ ecco lo’ definito falso come altri,la Bibbia parla chiaramente che negli ultimi si manifesteranno falsi cristi  e falsi profeti.RIPORTO NOTIZIE FRESCHE DI CIO’ CHE STA’ ACCADENDO IL CILE IN QUESTI GIORNI E RIPETO E RIPETERO’ NON SEGUITE IL SIG.GIUSEPPE AVENIA E NON ASCOLTATE RADIO BLAST.

Cile: proteste contro il carovita, 3 morti. Coprifuoco a Santiago, come ai tempi di Pinochet

Escalation di tensione e violenza dopo l’aumento del biglietto della metro. Da settimane si susseguivano proteste contro il rincaro dei prezzi.

Scatta il coprifuoco a Santigo e in Cile tornano gli spettri del passato. Era dai tempi di Pinochet che non scattava la drammatica misura per mettere a tacere le proteste di piazza, esplose negli ultimi tre giorni dopo l’aumento del prezzo dei biglietti della metropolitana: il provvedimento ha aperto il vaso si Pandora di un malcontento popolare in Cile che covava sotto la cenere in seguito al progressivo aumento del costo della vita, e che ha trovato il suo sfogo in manifestazioni massicce, scaturite soprattutto dalla mobilitazione degli studenti a Santiago. Nelle ultime ore violenti gli scontri fra manifestati e forza dell’ordine: tre persone hanno perso la vita nell’incendio scoppiato in un supermercato saccheggiato nel comune di San Bernardo. E in serata è stato imposto nella capitale e in altre zone limitrofe il coprifuoco dalle 22 alle 7 del mattino, nell’ambito dello stato di emergenza proclamato dal governo. L’esercito aiuterà la polizia a pattugliare le strade per 15 giorni, durante i quali le autorità potranno limitare la libertà di movimento e di riunione. Il presidente del Cile Sebastian Pinera ha intanto annunciato la sospensione dell’aumento del prezzo dei biglietti della metropolitana, ultimo di una serie di rincari che aveva fatto esplodere il malcontento popolare in proteste di piazza e violenze. «Ho ascoltato con umiltà la voce della gente – ha detto Pinera – e non avrò paura di continuare a farlo, perché così si costruiscono le democrazie. Ho deciso di sospendere l’aumento del metro, ciò che richiederà la rapida approvazione di una legge, finché concorderemo un sistema per proteggere meglio i nostri compatrioti».

Cile: proteste contro il carovita, 3 morti. Coprifuoco a Santiago, come ai tempi di Pinochet

Incendio nella sede Enel

Nella notte tra venerdì e sabato il centro della città era rimasto a lungo avvolto nel fumo dei lacrimogeni, usati dalle forze dell’ordine per disperdere la folla di manifestanti. In serata le proteste si erano estese in tutta Santiago con gli studenti che allestivano barricate agli ingressi delle stazioni della metropolitana. Immagini televisive hanno mostrato dimostranti attaccare veicoli della polizia, lanciare pietre e bruciare almeno un autobus, oltre a scene di distruzione e vetri frantumati all’interno di varie stazioni della metropolitana. Coinvolto anche l’edificio che ospita la sede dell’Enel a Santiago, dove è divampato un incendio poi domato. I danni «sono circoscritti alla scala antincendio e agli interni di alcuni piani» e «al momento sono da escludere possibili crolli», ha affermato il gruppo in una nota. L’incendio, ha proseguito Enel, è stato «un atto doloso avvenuto nell’ambito delle proteste, in corso nella città e compiuto da persone non ancora identificate». L’azienda ha quindi informato che «non ci sono feriti tra i propri dipendenti e che i pochi colleghi presenti nell’edificio al momento del rogo, appiccato in tarda serata, sono stati tutti immediatamente evacuati senza disordini» e ha annunciato che «dei sopralluoghi tecnici per accertare l’entità dei danni».

Le mosse del governo

La protesta degli studenti è iniziata lunedì scorso quando centinaia di giovani hanno assalito diverse stazioni di Santiago per protestare contro l’aumento del prezzo dei biglietti. I disordini hanno indotto all’interruzione del servizio di trasporto pubblico in quanto «impossibile contare sulle condizioni minime di sicurezza per passeggeri e dipendenti» ha comunicato l’azienda responsabile, disponendo poi la chiusura dell’intera rete oggi e domani e riservandosi di valutare l’opportunità di riaprire il servizio lunedì 21. Lo stato di emergenza riguarda intanto Santiago e, come previsto dalla costituzione, può estendersi fino a 15 giorni e conferisce al governo poteri aggiuntivi per imporre limiti alla libertà di movimento e di assembramento. I militari tornano così a presidiare le strade di Santiago per la prima volta dal devastante terremoto che colpì Paese nel 2010.

 

ATTENZIONE ANCORA CONFERME DEL FALSO PROFETA GIUSEPPE AVENIA DI RADIO BLAST-E LE SUE FALSE RIVELAZIONI


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Il santone alla pecorella: il tuo compagno è un sodomita, devi scappare nel segreto o il Diavolo ti sentirà

Ormai spopolano dei fantomatico “santoni” che si definiscono “cristiani” e che dicono di detenere la verità di Dio sulle cose. In un video di denuncia pubblicato su YouTube è possibile ascoltare la registrazione di un programma radiofonico in cui un tal “fratello Giuseppe” tenta di convincere una donna ad abbandonare la propria vita al fine di servirlo e fare “evangelizzazione” nel suo nome.

Tutto parte con la lettera di una lettera di una sua devota  che si lamenta di come il suo compagno non la rispetti quanto lei vorrebbe. Lui risponde che lo deve necessariamente lasciare perché lo Spirito Santo gli avrebbe rivelato che il suo compagno è gay, così come giura di aver capito da una fotografia che lei sarebbe la donna giusta per servire la sua causa:INCREDIBILE SEI UN FALSO-BUGIARDO GIUSEPPE AVENIA LE TUE RIVELAZIONI VENGONO DAL DIAVOLO….CONVERTITI !!!!!!!!!!

Lo Spirito consiglia quello che hai bisogno. Questo omosessuale non ti ama perché gli omosessuali sono tutti narcisisti. L’omosessualità è amore per sé stessi. Quindi è perversione: l’uomo con l’uomo, la donna con la donna.
Gesù ha detto di non dare perle ai porci e cose sante ai cani e tu sei in questa situazione. Dalla foto vedo che sei un piccolo angelo, una perla di Gesù Che ci fai lì nel posto sbagliato.
È assolutamente necessario che tu lo lasci. Questo qui è un sodomita, egoista e omosessuale. Guarda, io vedo te e tu sei una perla. Tu sei una perla gettata in direzione sbagliata. Tu sei una figlia di Dio. Io ho visto il tuo cuore e sei una sorella al 100 per cento.

L’adepta ha anche domandato se potesse restare a vivere in Italia o se il santone preferisse si trasferisse al suo cospetto. Lui risponde:

Vieni e ti aiuteremo nello spirito con dei consigli. Però devi venire con l’idea della stalla di Betlemme, cioè non a fare l’attrice cinematografica o chissà che cosa. Devi cominciare come piccola discepola, trovarti un piccolo lavoro dove capita. Vendere gelati, vendere vestiario, queste cose qui. Evita ristoranti, bar, queste fetiderie perché tu sei molto bianca e qui ci sono molti sudamericani che danno fastidio, che corrono dietro alle donne. Quindi trovati un lavoro dover poter stare concentrata su Gesà.

A quel punto la valletta del predicatore si mette a raccontare che l’adepta auspicava che la radio potesse metterla «in contatto con qualche comunità cristiana o con una famiglia cristiana con i quali lavorare insieme per Gesù». Lui risponde:

Viviamo nell’era di Laodicèa, legge Apocalisse 3,14. Purtroppo quasi tutti i fratelli che fan parte della nostra comunità, che noi siamo in più di 50 nazioni, sono usciti da comunità e chiese perché scaldavano le panche la domenica con le solite prediche noiose. E allora il Signore ci ha parlato e ci ha dato dei messaggi, delle profezie, e ci ha mostrato che dovevamo avviare una comunità fatta da chiese in famiglia in cui tanti fratelli si sono tirati su le maniche, hanno iniziato un corso biblico profetico e quelli che l’hanno studiato bene, imparando a memoria le scritture ed andando ad evangelizzare. Una pecorella trovava un’altra pecorella. La visione è quella di avere una chiesa in casa.
Se tu esci dall’Europa e tu trovi un posticino, evitando caffetterie e bar per andare a vendere fiori o andare in un posto dove vendono mobili e frigoriferi, perché sennò ti distraggono. Noi ti daremo dei consigli e si tratterà che prendete un lavoro perché il discepolo deve iniziare ad essere autosufficiente. Gesù e Giuseppe sono scappati in Egitto ma erano soli, non c’erano comunità o chiese.

Avete capito? Bisogna scappare come Maria e Giuseppe andarono in Egitto. Poi fratello Giuseppe prosegue nell’illustrare il suo progetto:

Giuseppe ha mantenuto Maria, il bambino Gesù. Noi tutti siamo passati per la situazione in cui sei tu. Paolo costruiva tende. Quindi iniziare un lavoretto, vendere fiori, un lavoretto semplice. Quindi poi devi affittarti una stanzetta in un posto simpatico. Piano piano inizi a socializzare, ma con colma. Non è che il primo giorno… con calma! Prima devi imparare a nuotare un po’. Poi, con calma, impari la lingua ed evangelizzi una ragazza qui e una ragazza là. E così fai la tua piccola comunità. Non è che dovete vivere assieme come facciamo noi qua: ti incontri in una caffetteria, in una pasticceria. E poi le ragazze, perché dovrai concentrarti sulle donne, se saranno degne e pecore-pecore, le potrai invitare a casa tua. Potrete ascoltare la radio e presto avrai un 3-4 amiche. Questa è una chiesa in casa. Non avrai solitudine. Tu avrai delle amiche e noi verremo a vederti quando sarà possibile.

Ovviamente si potranno invitare solo quelle «pecore-pecore». La valletta del predicatore inizia a raccontatore che la radio ha smesso di fornire indirizzi di adepti disponibili ad ospitare altre persone perché «ogni volta è andata male» e tutti finivano col litigare e col prendersi a parolacce. Motivo per cui il santone rincara:

Non ha mai funzionato. Neanche una volta. Mai. Perché viviamo in un’era in cui bisogna preparasi alla grande tribolazione, all’anticristo, al marchio della bestia. Il piano di Dio è che ognuno stia a casa sua. Deve essere un posto privato perché il Diavolo non deve sapere che è una chiesa. Quando vengono le tue pecorelle e leggete la Bibbia assieme, tutto quello che hai imparato al corso biblico lo trasmetti alle tue pecorelle
Quando vengono lì, la gente deve pensare che sono amiche. Non deve assolutamente pensare che quella è una chiesa.
Infatti non puoi arrivare qui e domandare dov’è Radio Blast. Radio Blast non esiste in Sud America. solo trasmettiamo in italiano.

Spiegato che sia fondamentale mantenere il segreto sulle attività del gruppo (perché «il diavolo» non deve scoprilo, dice), fratello Giuseppe inizia ad informarsi se la «pecorella» è stata informata a ciò che pare interessarlo: «Quando esce dall’Europa, quanto soldi deve portare lo sa?».
Inizia così a spiegare: «Ti serviranno i soldi per comprarti un biglietto di andata e ritorno perché la dogana controlla se c’è il ritorno. Perché tu entri come turista. Poi ti servirà qualche migliaio di euro per sopravvivere fino a quando non trovi un lavoro». «Tutti i fratelli che arrivano devono superare alcuni test. Il primo test è potersi comprare il biglietto. Il secondo test è avere i soldi per poter sopravvivere almeno due o tre mesi. Qui tutte quasi tutte le nazioni parlano spagnolo e quindi è facile spostarsi da una nazione all’altra in caso di persecuzione. Se vai in Africa o in Asia, la lingua cambia completamente ogni volta. Chiedi al signore de devi partire».
Interessante è come il santone abbia dapprima sostenuto che il compagno della donna fosse omosessuale e che lei avrebbe dovuto scappare come Maria e Giuseppe nel deserto, poi finge di lasciarle una scelta nel dirle: «Chiedi al signore se devi partire».
Ma dato che forse quelle asserzioni non erano sufficientemente chiare per una «pecora-pecora» di quelle che invitano a reclutare, aggiunge: «Io, il messaggio che c’ho, è che tu devi uscire dalle zone del nuovo ordine mondiale. Trasloca fuori, trovati un lavoretto per metterti da parte quattro soldi per quello che il Signore ti mostra. E vai via da questo omosessuale qui che è un omosessuale mascherato. Ma non vedi che non ti ama, e tu sei una ragazza dolcissima e bellissima. E se questo qui non ti ama vuol dire che è un pervertito. Dio ti benedica. Taglia la corda, trovati un lavoretto e il Signore ti benedirà, vedrai».

Precise indicazioni sulla necessità di negare lo scopo religioso della propria visita in Sud America e la loro presa di distanze delle responsabilità sulle conseguenze è ben spiegata anche nella documentazione proposta dal sito della radio:

Non evangelizzate all’aeroporto e in nessun luogo in modo poco saggio—dei fratelli hanno avuto problemi con le autorità. Potreste avere problemi legali. Entrate come turisti. Comportatevi come normali turisti. Solo dopo qualche settimana potete evangelizzare più liberamente.
Attenzione: Radio Blast non è conosciuta in Sud America, perché non trasmettiamo in spagnolo, solo in italiano e inglese—rispettate quindi la ns privacy ed evangelizzate solo come credenti e a nome vostro.
In generale, è molto importante che esercitate molta saggezza su come evangelizzate. Perché quando qualcuno respinge la vostra evangelizzazione, questo potrebbe causare ogni tipo di problema. Compreso perdere il posto di lavoro, creare dei nemici tra i vicini di casa, e generare persecuzioni che vi ostacoleranno inutilmente. Problemi che potete facilmente evitare semplicemente non evangelizzando nei luoghi sbagliati. Cercate le pecorelle altrove. Andarci molto piano quando evangelizzate sul posto di lavoro, i vicini di casa, ecc.

ATTENZIONE TESTIMONIANZA SCRITTA INVIATAMI DAL FRAT.ANDREA DEFINITO DAL GIUSEPPE AVENIA UN INCONVERTITO !!NON ASCOLTATE RADIO BLAST


ATTENZIONE TESTIMONIANZA SCRITTA INVIATAMI DAL FRAT.ANDREA DEFINITO DAL GIUSEPPE AVENIA UN INCONVERTITO !!!!! E MI DOMANDO E CHIEDO ALL’AVENIA QUALE AUTORITA’ HA PER DEFINIRE COLORO CHE RACCONTANO LE COSE STRANE DI RADIO BLAST E DEL GIUSEPPE AVENIA DEGLI INCONVERTITI, IO SAREI COME POVERO PASTORE UN INCORVERTITO MI CHIAMO GIUSEPPE TRAMENTOZZI,ANCORA IL CARO EDDIE CALO’ CHE HA FATTO DEI POST BIBLICAMENTE INECCEPILI CHE TI CONTESTA CARO GIUSEPPE ANCHE LUI CHE ANCORA NON MENZIONI MA STA PREPARANDO DEL MATERIALE-NOTIZIE NEI TUOI CONFRONTI RACCAPRICCIANTI,ANCHE LUI E’ INCONVERTITO,NON SOLO SAPPIAMO CHE VERSO COLORO CHE NON SONO IN ACCORDO CON TE INVII MALEDIZIONI,ORA LA SCRITTURA INSEGNA DI  NON MALEDIRE ANZI TI DICO STAI ATTENTO CHE LE MALEDIZIONI RICADONO SU CHI LE FA’,STAI ATTENTO DI NON SCHERZARE CON IL SIGNORE ED USARE IL WEB CON AUDIO MESSAGGI ACCANTIVANTI.DELICATI IN ALCUNI CASI E POI MALEDICI DIRETTAMENTE LE PERSONE,RISPONDI ALLE DOMANDE CHE TI SONO STATE POSTE,HAI FATTO PARTE DI UNA SETTA CHE VIOLENTAVA I BAMBINI ? C’E’ UN ARTICOLO RISPONDI,SAPPI CHE SIAMO PRONTI A REAGIRE PER AMORE DI QUELLE PERSONE CHE CREDONO IN TE,HAI UNA RESPONSABILITA’ IMMENSA….SAI CHE ALCUNE DONNE HANNO LASCIATO I MARITI PER UNIRSI A UOMINI TUOI SEGUACI,HAI FATTO UN AUDIO VIDEO DOVE AFFERMI CHE CON LE TUE RIVELAZIONI DICI AD UNA SORELLA CHE TI SCRIVE  CHE IL MARITO E’ UN OMOSSESUALE !!!!! EBBENE QUESTA TUA RIVELAZIONE E’ FALSA TANTO CHE QUESTA SORELLA SI E’ RICONCILIATA CON IL MARITO,SEI BUGIARDO E SFASCIA FAMIGLE,SGUINZAGLIA I TUOI FIGLI PER CERCARE NEL WEB CHI TI CONTRASTA PER ATTACCARLO,,,PURE QUESTO SAPPIAMO , PURE PRECISAMENTE DOVE SEI,PERCHE’ TI NASCONDI AAAAA VERO HAI DETTO CHE CI SONO PERICOLI,MA IL CRISTIANO NON HA PAURA METTICI  LA FACCIA,NESSUNO TI PUO’ VEDERE E QUEI POCHISSIMI ALLA TUA PRESENZA TI GIRI DI SPALLE E QUESTA E’ MALEDUCAZIONE, FAI SPEGNERE I CELLULARI,COSA TEMI,POTREI SCRIVERE ANCORA MOLTO MA ALLA PROSSIMA,ABBIAMO MATERIALE ABBONDANTE NON ATTACCHIAMO TE MA QUELLO CHE DICI E FAI RICORDALO,C’E’ PURE UN CANALE TV ACCESO E WEB RADIO E TANTO ALTRO,SALUTI IN CRISTO..LASCIO SPAZIO ALLA TESTIMONIANZA DELL’INCONVERTITO ANDREA,MA ALTRI SI STANNO PREPARANDO A TESTIMONIARE IO STESSO HO RICEVUTO MESSAGGI A TUO SFAVORE SUI SITI !!!!!!!!

ANDREA RADIO BLAST

Ciao Giuseppe Nel mio primo viaggio in Cile in visita alla comunità di radioblast sono stato invitato ad assistere a un tipico teatrino evangelico di cui Giuseppe ne parla sempre in radio L appuntamento era in una chiesa cattolica di un altro paesino sempre della regione Maule del Cile Incontrai Dora che avevo già conosciuto i giorni precedenti e i 5 figli maschi di Giuseppe e Deborah In questa chiesa nella messa della domenica mattina Dora e i figli in accordo con il parroco cattolico, utilizzavano il tempo dell omelia per intrattenere i fedeli cattolici con una classica rappresentazione teatrale di carattere evangelico, la storia di una ragazza corrotta e persa nel mondo che viene salvata dal Signore Cristo Gesù Ci fu la comunione e Dora e figli parteciparono io dissentì e alla mia richiesta di spiegazione mi dissero che non volevano creare scandalo nel non accettare la comunione, perché anche il parroco era un dolcissimo fratello ma bloccato nell inganno e bisognava capirlo In accordo con il parroco la questua della funzione fu la retribuzione del simpatico tatrino Nel viaggio in Cile capì che solo due persone avevano avuto il permesso di vedere ed essere ospitati nella casa di Giuseppe il perché di questo anonimato anche da persone che si erano trasferite in Cile mi fu sempre negato glissando abilmente Curioso chiesi a chi aveva visitato la dimora di Giuseppe e mi fu detto da Lorenzo che la comunità di radioblast composta da Giuseppe moglie Deborah, Dora Angela collaboratrice, Tim collaboratore e i sei figli vive in una casa fattoria fuori dal centro urbano di Curico’ sempre nella regione del Maule Questa fattoria è fornita di tutte le autonomie idraulico elettriche e animali da allevamento con un appezzamento di terra addebito a orto, non si fa mancare il superfluo come tre grandi lavatrici attrezzi motorizzati e un parco macchine di 5-6 pickup un camper e una roulotte che ciclicamente cambiano per l evenienza nei trasporti e in certi momenti rivendeva monetizzando Per quanto riguarda l istruzione tutti i figli hanno usufruito di professori che andavano a casa sua a formare e verificare i figli prima degli esami come privatisti Non c’è niente di male nel condurre una vita in campagna cercando l autonomia e i ritmi della natura o far studiare i figli a casa invece che portarli a scuola ma non trovo giusto raccontare falsità sul condurre una vita essenzialista, dove il racconto di una scrivania fatta di mattoni e assi viene sostituita da una comoda poltrona con tecnologie del ultima generazione Mentre ero lì in Cile Giuseppe riprese un fratello della comunità, il caso riguardava un atto di generosità intrapreso da Luca un fratello arrivato da un mese in Cile per stabilizzarsi in sudamerica. Luca vedendo lo stato precario di Lorenzo e famiglia, sospinto da misericordia regalo’ un pickup usato per aiutarlo a ingranare negli spostamenti e nel lavoro. Giuseppe dopo una prima benedizione di facciata riprese Luca per non averlo prima consultato e per ricordargli che prima doveva portare l offerta economica disponibile per Lorenzo a lui in comunità e poi Giuseppe avrebbe provveduto al auto… magari una del suo parco macchine Il mio viaggio è durato 10 giorni era nel 2017, so che altre persone hanno incontrato Giuseppe e non sono rimaste entusiaste del personaggio o cristiani che dopo un primo periodo in comunità sì sono accorti delle incoerenze di radioblast nella realtà Esorto tutti quelli che conoscono la verità sul argomento ad uscire e non aver timore di confessare la propria ingenuità nell aver valutato seriamente le parole mistificanti di Giuseppe ANDREA

RADIO BLAST

GIUSEPPE AVENIA FALSO PROFETA,NON ASCOLTATE RADIO BLAST

FINALMENTE UNA VERA TESTIMONIANZA DI UN FRATELLO DI NOME ANDREA CHE HA CONOSCIUTO DIRETTAMENTE IL GIUSEPPE AVENIA, E’ STATO LI’ E SENTITE COSA DICE DI QUESTO VERO FALSO PROFETA,SCHIOCCANTE,ALL’ONTANATEVI E NON DATE DENARO A COSTUI,C’E’ DA VERGOGNARSI…….avevamo ragione chi ha orecchio ascolti cio’ che Dio dice…..siete avvisati,seguite il video all’interno dell’articolo


FINALMENTE UNA VERA TESTIMONIANZA DI UN FRATELLO DI NOME ANDREA CHE HA CONOSCIUTO DIRETTAMENTE IL GIUSEPPE AVENIA, E’ STATO LI’ E SENTITE COSA DICE DI QUESTO VERO FALSO PROFETA,SCHIOCCANTE,ALL’ONTANATEVI E NON DATE DENARO A COSTUI,C’E’ DA VERGOGNARSI…….avevamo ragione chi ha orecchio ascolti cio’ che Dio dice…..siete avvisati,molti si stanno allontanando da questo impostore il quale da tante testimonianze si nasconde,chi e’ con lui per parlare deve spegnere il cellulare,confermato che non cura assolutamente i credenti che sono li’,ognuno e’ lasciato a se stesso,QUESTA E’ UNA SETTA cosi’ dicono chi e’ li’,non seguite questo impostore che impone a quanto pare una quota in denaro per i partecipanti,vergogna ancora,attendiamo altre testimonianze che incoraggiamo ad inviarci e le pubblicheremo……shalom