CRISTO STA PER TORNARE!David Wilkerson


Il profeta Daniele aveva previsto che negli ultimi giorni in pochi avrebbero avuto saggezza e discernimento per le cose di Dio, un residuo purificato, provato che avrebbe compreso la Sua Parola. “Molti saranno purificati, imbiancati, affinati; ma gli empi agiranno empiamente e nessuno degli empi capirà, ma capiranno i saggi” (Daniele 12:10).Isaia condannò la cecità spirituale ed il peccato di Israele dicendo: “Barcollano mentre hanno visioni, tentennano mentre fanno da giudici” (Isaia 28:7). Quel poco discernimento che una volta possedevano venne distrutto dai loro peccati, ma Isaia andò avanti profetizzando di un giorno in cui “I sordi udranno le parole del libro e, liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno… . In quel giorno i sordi udranno le parole del libro e, liberati dall’oscurità e dalle tenebre, gli occhi dei ciechi vedranno” (Isaia 29:18, 23-24).Credo che il risveglio degli ultimi giorni di cui molti predicano sia un risveglio di purificazione. Se l’opera dello Spirito Santo è quella di convincere il mondo di peccato, giustizia e giudizio, allora è certo che tale convinzione sarà ciò che si riverserà sul genere umano come una grande e potente ondata. La chiesa incurante e tollerante sarà scossa e obbligata a fare i conti con i suoi peccati.Mentre moltitudini di cristiani vanno alla ricerca di segni e miracoli, pensando di trovare fuori dalla chiesa insegnanti di successo e prosperità, Dio sta già chiamando “persone dal deserto” che sono consumate sempre più dalla fame per Cristo. Disillusi dall’ipocrisia, questi santi sono immersi nella Parola di Dio e scoprono il Suo ultimo proposito. Si sono disposti ad ascoltare e comprendere dallo Spirito Santo che la fine di tutte le cose è vicina.Cristo sta per tornare! Mettete da parte ogni peccato che vi tormenta e ponete la vostra attenzione sulle cose di lassù! Non siate partecipi dei sogni degli uomini ma preparatevi ad incontrare il vostro Salvatore.

DIO È AMORE!


Quanta cattiveria e odio nel mondo! Chi parla d’amore e spesso guardato con un senso di compatimento, ma l’amore è l’argomento cardine della Parola di Dio. Per amore l’uomo è stato creato e posto in un luogo perfetto: il paradiso terrestre. Soltanto l’uomo poteva distruggere questa condizione meravigliosa. Purtroppo quando il peccato è entrato nel suo cuore, l’amore di Dio non vi ha più trovato posto. Eppure l’amore perfetto di Dio ha trovato la sua massima espressione quando Gesù è morto sulla croce per noi. Non credi a questo amore? Non lo conosci? Avvicinati al Signore che rivolge a te il Suo amore, proprio a te che credevi di essere solo e che eri convinto di essere lasciato al tuo destino, abbandonato da tutti, Dio compreso! L’amore è un dono di Dio che non può essere acquistato, ma che nella sua grandezza può solo essere accolto nel cuore. Per riceverlo non devi fare nulla se non volerlo! Non importa quale sia la tua condizione in questo momento ;Dio non ti guarda con disprezzo, ma ti ama! Come puoi realizzare questo amore? Invoca il Suo Nome con fede, dona il tuo cuore a Cristo e inizia a vivere con lui!

Un anno di Covid, ma chi riflette bene?


E’ trascorso già un anno dallo scoppio della pandemia in Italia e in Europa, e fra crisi finanziaria, chiusura attività commerciali e lutti, dai media emerge un sentimento a dir poco insensato e discutibile, ossia il “come organizzarsi” per le prossime vacanze estive.Sicuramente è un legittimo desiderio di ognuno di noi riprendere la routine quotidiana, riabbracciarci, condividere i rapporti umani perché anch’io ne sento la mancanza, considerato il prezzo che stiamo pagando a causa si questo flagello e l’enorme sofferenza per aver visto scomparire gran parte della nostra vecchia e longeva generazione che è riuscita a sopravvivere alle due guerre mondiali e alla povertà, ma prepararsi alla prossima estate in anticipo, onde dare una spinta al turismo conferma cosa passa per la mente di quanti non hanno fatto tesoro dalla lezione “covid”….: la società presente al tempo del diluvio non fece, forse, l’errore di sottovalutare gli avvertimenti di Noè?E oggi, piuttosto che meditare, ravvedersi e abbandonare il peccato che avvolge il globo, non dimostriamo, con i fatti, di non aver capito nulla malgrado questa pandemia presagisce dolori più grandi man mano che si avvicina il ritorno di Cristo? All’epoca del diluvio “si mangiava, si beveva, si piantava”(Matteo 24:38-39), e oggi si vuol tornare al più presto a riprendere le medesime abitudini di prima, come se questa pestilenza fosse qualcosa da dimenticare in fretta.Da ben 12 mesi non sentiamo altro che statistiche, numeri e morti, ma di conversioni, pentimenti e abbandono del peccato nessuno parla: c’è qualcuno che cerca Dio? C’è una cristianità che si pone interrogativi? Ci salverà il vaccino? Dov’è la Chiesa che dovrebbe brillare come luce fra le tenebre? Io so solo che il Signore ci ha avvisati con duemila anni di anticipo, ma l’ottusità umana spinge all’egoismo in tutte le sue forme come, ad esempio, l’approvazione delle adozioni all’estero di figli a coppie omosessuali (recente sentenza Corte di Cassazione), il preponderante Ecumenismo distorto e ingannevole patrocinato dal Vaticano e la legittimazione della teoria del Gender e le unioni gay: ma Dio tollererà per sempre il peccato?Dopo i violenti e terrificanti parossismi dell’Etna da febbraio scorso (oltre una decina), altri due vulcani si sono da poco risvegliati (il Sinabung in Indonesia e il Fagradalsfjall in Islanda), ma neppure questa anomala attività vulcanica di risvegli distanti migliaia di km l’uno dall’altro scuote la folla o gli stessi esperti vulcanologi, tant’è vero che – sistematicamente – essi dicono di avere tutto “sotto controllo”!Il robot “Perseverance”, peraltro costato milioni di dollari mentre in Usa i poveri muoiono di fame. Perseverance invia dati dal suolo di Marte alla ricerca di possibili tracce di vita passata, mentre i ripetuti avvistamenti di comete o frammenti di meteoriti che passano vicino al nostro pianeta non attirano granchè l’attenzione dell’opinione pubblica, dato che il solito astrofisico e imbonitore di turno ci rassicura che non saremo colpiti.Ma quando cadrà dal cielo la stella Assenzio (Apocalisse 8:10-11), chi darà risposte? Come credente e come essere umano mi rammarica alquanto tutta questa indifferenza, ma non possiamo essere schiacciati o angosciati dalla paura perché “chi vive in noi è più forte di colui che è nel mondo” (1°Giovanni 4:4), ragion per cui esorto il lettore a non assopirsi e a non conformarsi al mondo presente.

RIFLETTIAMO!!!


Questa interessante preghiera è stata data in Kansas, negli Stati Uniti, durante la sessione di apertura del loro Senato. Sembra che la preghiera turbi ancora qualcuno.Quando al Ministro Joe Wright è stato chiesto di aprire la nuova seduta del Senato del Kansas, tutti si aspettavano le solite generalità, invece questo è quello che hanno sentito:”Padre celeste, oggi veniamo davanti a te per chiedere perdono e cercare la tua direzione e guida. Sappiamo che la tua Parola dice: “Guai a coloro che chiamano il male bene”, ma è esattamente quello che abbiamo fatto.* Abbiamo perso il nostro equilibrio spirituale e invertito i nostri valori.* Abbiamo ridicolizzato l’assoluta verità della tua Parola e l’abbiamo chiamata Pluralismo.* Abbiamo adorato altri dei e l’abbiamo chiamato multiculturalismo.* Abbiamo approvato la perversione e l’abbiamo chiamata stile di vita alternativo.* Abbiamo sfruttato i poveri e l’abbiamo chiamata lotteria.* Abbiamo premiato la pigrizia e l’abbiamo chiamata benessere.* Abbiamo ucciso il nostro nascituro e l’abbiamo chiamata scelta.* Abbiamo trascurato di disciplinare i nostri figli e l’abbiamo chiamato formare l’autostima.* Abbiamo abusato del potere e l’abbiamo chiamata politica.* Abbiamo sottratto fondi pubblici e le abbiamo chiamate spese essenziali.* Abbiamo istigato la corruzione e li abbiamo chiamati regali di cortesia.* Abbiamo desiderato i beni del nostro vicino e l’abbiamo chiamata ambizione.* Abbiamo inquinato l’aria con volgarità e pornografia e l’abbiamo chiamata libertà di espressione.* Abbiamo ridicolizzato i valori onorati dei nostri antenati e l’abbiamo chiamata illuminazione.Esaminaci, o DIO, e rivela i nostri cuori oggi; purificaci da ogni peccato e rendici liberi. Amen!”La risposta è stata immediata. Numerosi deputati sono usciti durante la preghiera in segno di protesta.In 6 brevi settimane, la Central Christian Church, dove Rev. Wright è pastore, ha registrato oltre 5.000 telefonate, con solo 47 chiamate negative.La chiesa sta ora ricevendo richieste internazionali di copie di questa preghiera dall’India, dall’Africa e dalla Corea.Con l’aiuto del Signore, possa questa preghiera andare oltre la nostra nazione, possa diventare il nostro desiderio IN TUTTO IL MONDO, affinché possiamo essere di nuovochiamati “UNA NAZIONE SOTTO DIO”.Spero che molti comprendano che ciò che stiamo vivendo è solo la conseguenza del nostro peccato e allontanamento da Dio!! Ma il Signore manda ancora dei richiami affinché tutti colgano l’occasione di avvicinarsi a Lui o ritornare a Lui per avere il perdono e la Salvezza dell’anima che sono solo in Cristo Gesù! In nessun altro nome! …se il mio popolo, sul quale è invocato il mio nome si umilia, prega, cerca la mia faccia e si converte dalle sue vie malvage, io lo esaudirò dal cielo, gli perdonerò i suoi peccati, e guarirò il suo paese (2Cronache 7:14)

TRATTO FUORI…


Esodo 2:10 Lo chiamò Mosè; «perché», disse: «io l’ho tirato fuori dalle acque». Salmo 40:2 Mi ha tratto fuori da una fossa di perdizione, dal pantano fangoso; ha fatto posare i miei piedi sulla roccia, ha reso sicuri i miei passi. Tutti noi simboleggiamo Mosè tratto fuori dalla schiavitù dell’Egitto ( mondo)… perché ognuno di noi ha rischiato (e rischia) di essere portato via dal torbido fiume di questo mondo e taluni in fangose fosse dove non ve speranza alcuna. Preghiamo insieme che tu ce la possa fare anche questa volta! Preghiamo che i disegni maligni di Satana vengano vanificati e che il sangue di Gesù ci lavi da ogni peccato. Non importa dove e come sei caduta quel che importa sapere che Dio ti vede e ti ama è con te, ti soccorrerà e ti metterà in salvo. Tu sarai chiamato: “Tratto fuori dalle acque”. A te e a me, Dio vuole vederci seduti sul trono, affianco al Suo Figlio Gesù Cristo. Coraggio … Alleluia! Amen

GRADITO A DIO


peppe 3Salmi 36:7 O DIO, quanto è preziosa la tua benignità! Perciò i figli degli uomini si rifugiano sotto l’ombra delle tue ali. Dio gradisce l’uomo che crede fortemente in Lui, si affida pienamente sotto l’ombra delle sue ali sapendo che ha il potere di cambiare le circostanze della sua vita e fino a quando non riconosce questo non c’è speranza. Quando perdiamo la fede ci sentiamo soli abbandonati a noi stessi. Ma chi ha fede, non si perde d’animo, alza gli occhi al cielo, sicuro che lì c’è un Dio meraviglioso pieno di benignità che ama, perdona incondizionatamente, Guarisce, salva ed offre nuove possibilità. L’uomo naturale è troppo orgoglioso perché non ha ancora percepito di essere un soffio e nient’altro, vuole gestire nell’ego la propria vita lontano da Dio e avvolto nell’inganno del peccato, a volte cade nella prova, nella disperazione, nella depressione e non ha forza per rialzarsi. La fede fa realizzare che ciò che è impossibile all’uomo è possibile a Dio e sa di contare sul suo aiuto di Padre e quando arrivano problemi e difficoltà si affidano certi che egli risolve ogni circostanza avversa che l’affligge. Dio può cambiare la sorte di ogni credente lui può cambiare il mio e il tuo futuro solo se ci sottomettiamo a Lui con fede. Gesù gradisce e premia l’ubbidienza perché ci ama. Non siamo noi che abbiamo scelto Lui e Lui che ha scelto noi, che ci custodisce e salva; ci lava mediante il suo preziosissimo sangue; ci ha arruolati nella fila dei santi; ci onora, ci ama e noi ci sentiamo privilegiati di appartenergli sperimentando che: c’è potenza e salvezza nel Nome di Gesù. Grazie Gesù!… Amen

“…quel che vi ho scritto è di non mischiarvi con chi, chiamandosi fratello, sia un fornicatore, un avaro, un idolatra, un oltraggiatore, un ubriacone, un ladro; con quelli non dovete neppure mangiare” (1 Corinzi 5:11).-M.L. Campus


Luisa 8Essere cristiano ci porta a regolare la nostra vita, ma se persistono tali peccati, bene, vuol dire che non si è rinati di nuovo. Molti si nascondono sotto false spoglie, ma in realtà la loro condotta è alquanto immorale, di basso legnaggio. Dio conosce, ma per intanto teniamo queste persone alla larga.
Una cosa però, possiamo fare per loro, pregare, affinché si ravvedano del male che compiono dentro di loro e attorno a loro.

Un cuore tranquillo è la vita di tutto il corpo, l’invidia è la carie delle ossa. (Pr 14:30).-M.L. Campus


Luisa 5Più comune di quanto si possa immaginare. l’invidia è il male del secolo, insieme all’orgoglio. La Bibbia mette in luce molte storie ingiuste di persone invidiose che hanno creato grossi problemi, alle persone, ai paesi, ai re, ed infine a Gesù e agli apostoli. L’invidia è un sentimento di profondo rammarico che investe una persona nel vedere, o anche solo nel sapere, che un altro è più bravo e più capace di lui: perché il suo successo negli affari è grande, perché è felice, perché la sua carriera è brillante, perché ogni cosa gli va a gonfie vele, anche la salute e la famiglia. Ciò può investire il mio cuore e la mia mente per qualche momento e questo non ci deve impressionare, ma quando il rammarico si impadronisce di tutto me stesso, tanto da diventare un disappunto astioso e pieno di bile che può sfociare in qualche azione o comportamento non corretto, allora diventa molto pericoloso, con strascico di gelosie, rivalità, dispetti e livori. Tutta la persona viene contaminata e uno rischia anche di rovinarsi la salute. Il desiderio di poter avere anche noi il bene degli altri e la loro fortuna, è disdicevole soltanto quando il successo altrui lo consideriamo un male per noi, quando appunto consideriamo il bene degli altri quale diminuzione della nostra gloria e della nostra superiorità. Allora il cuore si rattrista, sente che ci viene rubata la stima che ci è dovuta, le nostre parole e i gesti diventano vivaci, senza ritegno, e tutto ci crea una malinconia infinita. Il nostro io, il nostro orgoglio, sono feriti mortalmente. Il mio cuore diventa una fontana che butta in abbondanza odio, maldicenze, mormorazioni, giudizi avventati e perversi. L’invidia non appartiene ai figli di Dio, e nemmeno la gelosia che purtroppo combina molti disastri a persone e cose. Se cadiamo in questo grave PECCATO, chiediamo a Dio di aiutarci a provare gioia ed amore e gioire con le persone che possono anche essere più brave di noi, questo non significa abbassare nessuno, ognuno ha i suoi doni e i suoi talenti… grazie a Dio. “E SE UN MEMBRO SOFFRE, TUTTE LE MEMBRA SOFFRONO; MENTRE SE UN MEMBRO È ONORATO, TUTTE LE MEMBRA NE GIOISCONO INSIEME.”

VIZI ED ANSIETÀ


Immagine

Chi ci procura le ansie e le preoccupazioni? Tutti sono del parere che molti sono i fattori che contribuiscono a queste. Sicuramente, dobbiamo constatare che c’è qualcosa che tiene oppresso l’uomo per deviarlo dalla pace, dalla realtà e dalle promesse di Dio. Questo è il peccato, che tiene la persona in costante tensione ed agitazione e fa sì che la sua piccola fede si paralizzi. Tutte queste attrazioni e preoccupazioni tengono l’uomo lontano dai prioritari beni del Signore. Lontano da Gesù l’uomo diventa ansioso, Egli stesso lo disse:”Non siate in ansia per la vostra vita”. Viviamo in tempi turbolenti che spingono da un estremo all’altro, procurando momenti di follia e viziosità alternati alla paura e alla colpa. Dobbiamo fare attenzione che niente ci possa allontanare dalla relazione con Cristo, nostro Signore. Non permettiamo che la nostra mente sia piena di preoccupazioni eccessive. Non dobbiamo rimanere attanagliati dai lacci dell’intemperanza e dell’immoralità. Stiamo in guardia, attenti, pronti per non trovarci impreparati. Pieghiamo le nostre ginocchia e Dio custodirà i nostri cuori e i nostri pensieri.
A te caro amico, giunge l’invito a leggere la parola di Dio, essa ti indicherà la via per essere liberato dai tuoi vizi e dalle tue ansietà.

PIOGGIA DI PRIMAVERA


Immagine

Pioggia di primavera

“Conosciamo il Signore, Egli verrà a noi come la pioggia, come la pioggia di primavera che annaffia la terra” (Osea 6:3)

Il profeta Osea venne chiamato da Dio a denunciare i peccati del popolo d’Israele, invitandolo a un radicale ravvedimento per evitare il giusto giudizio divino.
Se questo popolo, compunto nel cuore dallo Spirito Santo, fosse tornato umiliato al suo Dio
e si fosse studiato di conoscerLo, allora avrebbe realizzato il perdono dei peccati.
Il Signore si sarebbe nuovamente avvicinato al Suo popolo e lo avrebbe benedetto abbondantemente.
Solamente quando il peccato è rimosso e cerchiamo sinceramente il Signore, possiamo contare sul Suo intervento nella nostra vita;
Egli promette, infatti, di venire a noi come la pioggia di primavera.
Come questa pioggia annaffia la terra, le fa scaturire nuova vita e le fa produrre dei raccolti abbondanti,
così Dio annaffia con il Suo Spirito chi Lo teme, facendogli produrre frutto abbondante alla Sua gloria.
Il ritorno di Gesù si avvicina, abbandoniamo ogni peccato, non adagiamoci più sulle benedizioni realizzate nel passato. Risvegliamoci e viviamo preparandici per il Suo ritorno.
Soltanto in questo modo realizzeremo quella “vita esuberante” promessa da Gesù.