ESSERE SOBRI


peppe 61Pietro 4: 7 Or la fine di tutte le cose è vicina; siate dunque sobri e vigilanti per dedicarvi alle preghiere, 8 avendo prima di tutto un intenso amore gli uni per gli altri, perché «l’amore coprirà una moltitudine di peccati». 9 Siate ospitali gli uni verso gli altri senza mormorare. 10 Ciascuno metta al servizio degli altri il dono che ha ricevuto, come buoni amministratori della multiforme grazia di Dio. 11 Chi parla, lo faccia come se annunciasse gli oracoli di Dio; chi fa un servizio, lo faccia nella forza che gli è fornita da Dio, affinché in ogni cosa sia glorificato Dio per mezzo di Gesù Cristo, a cui appartiene la gloria e il dominio per i secoli dei secoli. Amen. 12 Carissimi, non lasciatevi disorientare per la prova di fuoco che è in atto in mezzo a voi per provarvi, come se vi accadesse qualcosa di strano. Anche la fine del Covid-19 è vicina per le continue preghiere dei santi, coraggio rimaniamo vigilanti, rimanendo nell’amore gli uni per gli altri e soprattutto per il Signore. Per me Dio è un Padre sobrio ed equilibrato in tutto, così, vuole che siano i Suoi figli: sobri, senza esagerazioni, ma dosati, portatori, nel parlare e fare edificazione, pace ovunque e quella luce quieta, sobria e senza abbagliare e accecare nessuno. Mai cercando di attrarre a se con false luci o tentare di rubare gloria a Dio, o al prossimo, ma fare sempre in modo di essere nascosti “in” Cristo, sapendo che anche una mosca morta può fare imputridire l’olio del profumiere… Siate sobri dunque, nel parlare, nel vestire e nel servire (operare), sapendo che, l’eccesso, l’esagerazione, il gonfiare viene dal maligno e guasta tutto. Fammi e tienimi sobrio sotto l’olio dello Spirito Santo, sempre, Signore. Amen.