PERCHÉ È NECESSARIO AVERE UNA RELAZIONE CON DIO-past.Giuseppe Tramentozzi


Fin dalle prime pagine del Libro della Genesi, appare evidente la necessità di edificare la nostra vita sulla relazione con Dio come fondamento. Farlo su qualsiasi altro sarebbe come costruire sulle sabbie mobili. Perché? Perché ogni nostra relazione, con figli, fratelli, coniuge, genitori e amici, tutte sono destinate a terminare prima o poi. Se non comprendiamo di essere stati creati con un bisogno intenso di essere in relazione con Dio, non capiremo mai l’origine del nostro vuoto interiore e del senso di solitudine che proviamo. Cercheremo, senza successo, di colmarlo in svariati modi. 1. Con le persone. Vivere con la persona giusta può certamente soddisfare il bisogno di amore e intimità emotiva, ma soltanto Dio è in grado di colmare il vuoto spirituale dentro di te. 2. Con i beni materiali. Possono procurare benessere e comodità; il denaro ti offre opportunità di fare bene, opportunità che i meno fortunati nemmeno possono sognare. Eppure, puoi essere ricco ma infelice e solo. 3. Con la religione. Dio non ha interesse per la religione; Egli vuole una relazione con te. La religione ha un senso quando migliora quella relazione, ma non è sempre così. Anzi, a volte le regole e le consuetudini religiose sono un deterrente per la relazione con Dio. La Bibbia è piena di persone religiose che hanno mancato del tutto la relazione col Signore. Siamo così presi dalle nostre ideologie religiose, insegnamenti, dottrine e principi, da perdere di vista ciò che realmente conta, cioè la relazione personale, intima, quotidiana con Dio, nella quale si parla e si ascolta con naturalezza.

IL POTERE DELL’INTIMITÀ CON CRISTO


Un pastore racconta la storia di una donna che stava cercando inutilmente di perdere peso. Aveva provato ogni dieta possibile, ma il suo peso saliva e scendeva. Per diversi mesi il pastore non la vide in chiesa. Poi una domenica, si fece viva ed egli rimase sbalordito. La riconobbe a stento, tanto era dimagrita. Com’era stato possibile? La donna aveva incontrato un uomo e si era innamorata! Spiegò al pastore che erano prossimi alle nozze e lei voleva essere al meglio per lui nel suo abito da sposa. C’è una lezione importante qui. Se il tuo approccio alla vita cristiana è basato sull’osservanza delle regole, scoprirai che è una strada difficile da percorrere. Diverso è se il tuo approccio si basa sulla relazione. Questa donna fu in grado di vincere ciò che l’aveva afflitta per anni grazie alla relazione con la persona amata e perché ricercava la gioia di quella persona. L’intimità con Cristo ci dà potenza. E anche gioia. Ecco perché Paolo scrisse: “Tutto questo allo scopo di conoscere Cristo, la potenza della sua risurrezione, la comunione delle sue sofferenze, divenendo conforme a lui nella sua morte”. Quanto sei vicino a Dio, oggi? Vorresti esserlo di più? Puoi farlo; Egli sta aspettando che tu faccia il primo passo. “Avvicinatevi a Dio, ed Egli si avvicinerà a voi” (Giacomo 4:8). Come ci si avvicina a Dio? Lasciando perdere le cose terrene e ponendoti come obiettivo di vita quello di conoscere Cristo intimamente.